mercoledì 10 settembre 2014

Banane per tutti

E’ ufficiale. Il virus della Renzite ha varcato i confini di Rimini. No. Non si tratta di affiliazione politica, ma vera e propria tecnica di annuncio compulsivo, perché, se prima i nostri amministratori si difendevano dissimulando, ora addirittura attaccano slogan in resta. Non è difficile coglierne i sintomi in giro per le faccende organizzative locali. Si parte dal presupposto che tutto deve essere mostrato sotto una luce positiva e gli altri, quelli che criticano, sono solo dei gufi. Predisposta questa base si fanno annunci su tutto senza timore di sembrare ridicoli, così le erbacce diventano “erbe erranti”, con tanto di cartello ad indicarne la presenza e i parametri spazio temporali si distorcono a piacimento rendendo possibile in soli 18 mesi il rifacimento di Ponte di Tiberio, Castello e Piazza Malatesta. Gli interventi, come dichiarato dal Sindaco, subito dopo una notte tra musica e Drag Queen, riguarderebbero pedonalizzazioni, parcheggi, piazze e Ambulanti incazzati neri, ma non neri come i VuCumprà… se no potevano rimanere. Possibile? L’annuncio è stato fatto e lui, Gnassi, non è disposto a sopportare oltre che i suoi sogni siano definiti impossibili. Se poi per rispettare i 18 mesi l’unico intervento sarà apporre colori pop dove urina il cane, non è dato saperlo. Noi per sicurezza conserviamo il titolo e la dichiarazione. La Renzite però non serve solo per il post festa. Dopo un Borgo Party ben riuscito (ne fanno uno così ogni 2000 anni), ma assolutamente inutile per Rimini e i riminesi, è normale che ci si giochi l’onda dell’entusiasmo per rilanciare. Se qualcuno si soffermasse a leggere i titoli piccoli potrebbe scoprire che, secondo Assoturismo-Confesercenti, la riviera è in calo del 3% per gli arrivi e del 6% per fatturato. Allora meglio il titolone grosso con la sparata, arma di distrazione di massa. Il vero problema con la Renzite è che evita a chiunque di assumersi delle responsabilità, ecco perché nel PD sono diventati tutti immediatamente Renziani, eccezion fatta per chi non ha mai contato nulla e dunque nemmeno ha potuto sbagliare. Prendiamo ad esempio la catastrofe Aeradria. Il Gatto e la Volp…. Hem no, scusate.. volevo dire Gnassi e Melucci escono in questi giorni con la medesima dichiarazione avendo l’accortezza di usare giornali diversi e date diverse. Concordano sul fatto che Enac ha ricevuto 4 offerte per la gestione dell’aeroporto, dunque l’aeroporto è appetibile, indi per cui sono stati tutti lungimiranti. Se per fare un aeroporto appetibile ai privati fossero necessari 50 milioni di debiti della cittadinanza ho come l’impressione che gli aerei verrebbero tirati giù a vista con ogive da contraerea al grido di “Spendig Review!!”. Qui a Rimini il solo grido che si è sentito è quello del capogruppo PD Marco Agosta che voleva “Indebitarsi, Indebitarsi, Indebitarsi”. E’ stato accontentato. Qualcuno, dal sottobosco piddino, ci racconta, con aria di quello che la sa lunga, che “governare è una cosa complicata”, a noi pare che, più che altro, sia una cosa che proprio non gli riesce. Ringrazieranno mai abbastanza Renzi per il rincoglionimento generale che ha saputo distribuire? Chi non ha Renzi a ispirar serenate alla luna sa che l’annuncio è meglio farlo durante il proprio mandato e non come promessa elettorale. Lo sta sperimentando il Sindaco Tosi a Riccione i cui Assessori vengono tenuti lontano dai cantieri del TRC manco fossero tagliaborse albanesi in cerca di rame e che, suo malgrado, si trova ad inaugurare cose contro cui, da oppositrice, aveva combattuto: scuole, autisti… E i Grillini? Incensurati, ecologisti, solidali, di cazzate non ne raccontano, ma la gente vorrebbe lo facessero perché la realtà delle cose non piace a nessuno e quei rompicoglioni vogliono addirittura che si partecipi alle decisioni. Referendum senza Quorum!? A chi!!?? Noi vogliamo qualcuno cui dare la colpa e in questo i Demokrat sono sempre stati i numeri uno ed è per sempre per lo stesso motivo che si fa fatica a trovarne due non indagati per fare delle finte Primarie. Lasciamo perciò che ci raccontino che l’estate è andata bene, che stiamo rifacendo tutta Rimini, che il buco tra la gestione provvisoria e l’assegnazione Enac non farà perdere voli in favore di altri aeroporti e che quello di cui abbiamo bisogno è una bella festa.
 P.S. C’è chi indica la luna, chi guarda il dito che indica la luna e chi viene messo sotto mentre cerca di capire chi o cosa deve guardare, perché sarà pur vero che i sogni aiutano a vivere meglio, ma è altrettanto vero che chi dorme i pesci li piglia in posti inaspettati. 
 Davide Cardone@dado cardone
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