lunedì 8 settembre 2014

La Festa del Borgo

Ieri sera sono andato con il mio amico d'infanzia il "Nero" che abita a Berlino, alla Festa del Borgo. E' rimasto affascinato, ha detto che la Merkel, vedendola, ce la porta via, non il sindaco però. Il suo collega berlinese è molto meglio, è perfino di sinistra. Ho visto però Vitali che per penitenza era addetto alle cucine. Ne deve cuocere di piada per fasi perdonare dei debiti del Fellini. Lo spettacolo musicale e.. Scarpato, senza bando, sono stati stupendi. Fino quì tutto bene, bella serata anche se lontana dai fasti partecipativi di una volta. Le fotocopie riminesi sono le più sbadate questure italiane. Non contano ma pubblicano quello che viene loro gettato dal Palazzo. A proposito questa mattina due amici con qualche stella mi hanno mandato copia di un articolo (?) che il Nuovo Quotidiano è riuscito a comporre sulle vicende riminesi, vecchie, tante, recenti pochissime. Sono riusciti a trasformare Melucci in un "incredibile" pentito. Il giornalista forse per conto dell'editore, non so chi sia, ma nutro alcuni fondati sospetti, aspetta ansiosamente la conclusione del Bando Enac come se fosse l'unguento miracoloso spalma debiti. Intanto occorre vedere chi è e se vuole addossarsi tutte le colpe del passato. Non si fa tana libera tutti con un bando gestionale. Il passato lo puoi nascondere per mesi, forse anni ma prima o poi salta fuori. Le responsabilità politiche sono ad un livello..altissimo, le indagini hanno consacrato un quadro chiarissimo. Cosa manca? Un processo che per l'importanza dovrebbe essere celebrato nella Piazza Cavour. C'è sempre un fenomeno che per scongiurare un ritorno a Taranto, cerca gloria fallimentare ed attacca il..curatore. Come fosse l'untore, non il medico. Dei creditori, al netto di quelli che sembrano contenti, nessuno parla. Questi rimarranno fregati, ammesso ma non concesso per niente che si arrivi ad un concordato, se va bene tornano a casa con il 15% dei loro ingenti crediti. I dipendenti??? Non serve essere il Mago di Rimini per presumere con notevole certezza che..molti andranno a casa. Ma ai cittadini riminesi che hanno visto sparire 70 milioni, chi li assiste nella class action politica e morale? Di tutto questo è giusto affermare o peggio scrivere che la colpa sia dei Masini, Vannucci, Giorgetti? Una mistificazione della realtà che fa comodo alla politica riminese dell'inciucio. Quella che ha autorizzato e spinto alla cattiva gestione. Sono tutti personaggi scelti dalle istituzioni, in particolare la Provincia con il contorno delle associazioni. Sembra che qualcuno abbia ipotizzato anche azioni di rivalsa nei confronti delle..erogatrici del credito. In questo zibaldone ne trovi per tutti i gusti e le richieste. Importante sapere la data della partenza. L'altro giorno provocavo, affermando che non esiste città al mondo che non si occupi del suo aeroporto. Il grande problema è chi si aggiudica il Bando Enac? Ma davvero volete prendere per il culo i pochi lettori nella veste di cittadini proprietari di quote partecipative azzerate? Il tema politico urgente da sciogliere è riferito alle famose lettere "patrocinanti". Sembra sia questo l'ostacolo che ferma l'azione giudiziaria. Si potrebbe procedere ad un'azione vista raramente nel passato: inviare doverose dimissioni ed andare ad elezioni per un rilancio della Città. Amministratori come questi li trovi anche senza..bando.