mercoledì 10 settembre 2014

Tasi Distorta

Sembra esserci una precisa volontà a non affrontare i reali problemi. Sulla Tasi se ne sentono dire e se ne leggono di tutti i colori. Poco però viene spiegato al cittadino sul vero motivo per cui le tasse crescono. Regolarmente si tirano in ballo: il catasto che non funziona e non è aggiornato ed i soliti furbi che evadono le tasse. Questa storia la sento raccontare da trent’anni e non abbiamo risolto niente. In realtà il CATASTO è la MIGLIORE BANCA DATI che abbiamo OGGI (e forse da dieci anni) in italia, con due reali anomalie: una parziale iniquità nelle rendite, la necessità di un aggiornamento. Il resto sono sciocchezze. Sui furbi che non pagano le tasse il problema è nell’elusione e non nell’evasione (pagare poco tanto non sono in grado di scoprirlo). La migliore sentita ieri sulla Tasi è quella di un conduttore televisivo che afferma ‘con il tributo sono tutti scontenti’ perché, i contribuenti tra IMU, TASI e TARI pagano di più degli anni precedenti ed i Sindaci incassano meno. C’è qualche cosa che non funziona in questo ragionamento. Se si paga di più ed i Comuni incassano di meno dove vanno a finire i soldi ? Vanno allo Stato. Forse è il caso che qualcuno spieghi il perché altrimenti non si arriverà mai ad una vera trasparenza (in verità poco ricercata da chi amministra).
fabio lisi