martedì 11 novembre 2014

Renzi è solo

Perdoneranno i 632 (media ) lettori del Blog se farò una lunga pugnettina introduttiva prima di atterrare dove avevo promesso: sul prato verde errante, piantato e concimato al posto del Mercato, inteso come fastidioso ambulante. Questa mattina non sono riuscito a leggere (di frodo) i titoli del Resto del Carlino, la furtiva lettura la compio presto, appena la giornalaia lo mette nella buchetta di mia sorella. Ha 17 anni più di me ed usa la lettura dei necrologi per rinfrancarsi. Non esisterebbe altra ragione plausibile per pagare 1,40 euro. Per una volta, dopo anni di lettura portoghese, ho donato al petroliere in difficoltà un obolo da pensionato. Ne valeva la pena, il Cancelliere che lo "beve" assieme all'indispensabile caffè, mi aveva avvisato che si erano "superati". I titoli infatti mostravano al meglio la confusione che regna nella redazione. Nella prima pagina tra il Nannicini ed il Cangini sembrava fosse piombato un muro di Berlino d'incomprensione. Il primo accusava l'Europa di giocare con il fuoco e Pittibimbo, forse nel tentativo di affermare che i quattro miliardi che sono stati messi sul piatto governativo per ripianare il debito, non basteranno, ne chiederanno altrettanti. Giusto quelli che secondo il più tragico governo dell'inciucio dovevano servire per la ripresa. Mentre lo storico Cangini la prendeva più larga, definendo il loro idolo "preoccupato". Non solo per i miliardi e la procedura d'infrazione che minacciano di infliggerci come fossimo i bagnini di Alfano, ma per la prossima elezione di un Presidente, magari migliore. Non sarà un compito difficile anche per una maggioranza spuria come questa. Per mettere tutti d'accordo Moody's ha annunciato ottimisticamente che per il prossimo anno avremo un presumibile range che va dal classico e benevolo - 0,5 ad un improbabile + 0,5. Significa che saremo per il quinto anno consecutivo in acclarata recessione. Non se ne può più dei giochini sulla pelle dei cittadini. In questa comunità non riusciamo a rimanere. Non dovevamo entrare a quelle condizioni, ma il permanere per permettere ai tedeschi di lucrare sui nostri interessi senza riuscire a rifondere il capitale è strozzinaggio di stato. Il paese non riesce ad uscire dalla recessione e deflazione onorando il debito. L'unione è stata pensata e voluta come un grande regalo per l'economia tedesca, l'ha aiutata a superare l'impatto economico della demolizione del muro. Atterro sul prato verde dove stazionavano le bancarelle, due volte alla settimana. La grande distribuzione ed i mega parcheggi ringraziano. Quattrocento trenta imprenditori e famiglie impareranno che a Rimini non è obbligatorio votare Pd. 
P.S.
Mia sorella ha la stessa età di N.., a lei però voglio bene.