martedì 24 gennaio 2023

La DC del XXI Secolo

Mario Lavia è la penna più urticante di Linkiesta, il blog che raccoglie gli ombrelloni chic del giornalismo italiano, quasi tutti con una esperienza alla sinistra del partito comunista. Più chic di così, abbiamo (modestamente) solo Chicchi Giuseppe. Sindaco troppo dimenticato. Ho letto, nella mattina di pioggia e vento, una delle invocazioni a contratto contro il populismo. Un raglio alla luna per un partito che intende fondersi con il superbonus del populismo grillino. Definizione tanto vaga da essere usata sempre quando non si concorda il verbo dei migliori. Etichettare il dissenso come fosse sempre opera di Trump o inseguire i benzinai ed aizzarli, senza bisogno, allo sciopero, è segnale di pessima salute. Secondo l'ennesimo vate del migliorismo, ormai sanitario, il populismo della destra è un fallimento che pagheremo tutti. Intanto cominciate ad espiare il vostro. Fratelli d’Italia vorrebbe diventare la democrazia cristiana del XXI secolo e mantenere il potere a lungo, illudendosi che il ventisei (solo?) per cento e una classe dirigente arrangiata, bastino a costruire un’egemonia reale. E' uscita finalmente la "grande paura". Per venti anni il Pd ha "padroneggiato" dopo avere calcato i più strani campi larghi. Da quello primordiale da Mastella a "cachemir" Bertinotti a quelli seguiti, fino all'uso spregiudicato di Draghi. I grillini forse gelosi per l'attenzione morbosa al banchiere di Davos, lo hanno sloggiato da Palazzo Chigi. Non bastavano i benzinai? Il centrodestra rischia anche lo scontro con i concessionari demaniali. Tutti conoscono i bagnini e dimenticano le migliaia di altri occupanti aree ed immobili demaniali. A Rimini da tempo sono determinanti per gli assetti di giunta. Appena uno esce da quel magico consesso, può diventare loro nemico. La triade di governo li ha sempre vezzeggiati. pensando che le proroghe potessero diventare eterne. L'europa franco-tedesca non ha le stesse canottiere da accontentare. Si va a bando, con le idee della Nipote. Niente. L'ultra democristiano Casini dice che nella sua casa (bolognese) si entra a destra e si esce a sinistra. A Rimini passano dal retro.
massimo lugaresi