giovedì 19 gennaio 2023

La Scaramanzia della Giorgia

Non se la possono prendere. L'essere violentemente cacciati da (quasi) tutto e sedere in parlamento all'opposizione, con un gruppo ridotto al lumicino, dopo avere instaurato un regime demovaticano, durato venti anni, conduce i resti del Pd verso il peggiore congresso della sua breve storia. Giocheranno al che genere sei. In base agli outing del voto, si divideranno rabbiosamente. Nella giunta di Rimini è significativo che solo la Vice, già indicata come rappresentante delle 4 cittadinaze, si è schierata per la Schlein in romagnolo. Rimane, per quest'anno, Sanremo.Tutto il vecchio gruppo dirigente o proveniente dal disprezzato comunismo, sostituito dal più figo occidentalismo, è con Bonaccini. Contenderanno i voti di Croatti e dei grillini che credono agli asini volanti, senza guardare quelli seduti su remunerate poltrone. Il balzo patrimoniale del senatore è strabiliante. Risultato della lotta contro le caste. Una scelta però che tutti avrebbero fatto. Solo il Pd riesce a stimarli oltre i pochi meriti conquistati sul campo. Vederli abbracciati, presto agli ordini del loro più insultato nemico, è da brividi. Improvvisamente i giornaloni hanno cessato la campagna d'odio contro i killer di Draghi. La trasformazione dei seguaci di Grillo, nei nuovi "resistenti" è francamente ridicola. L'avvocato del popolo nella versione antagonista, senza vernice, risuona tra le comiche del nuovo anno. La Meloni ha mandato a Davos solo il ministro all'istruzione. Un affronto al draghismo, ma un uso comprensibile della scaramanzia. Cosa hanno risolto nel più caro ritrovo invernale? Registrano una ricerca affannosa di escort per gli accompagni anche a mezzo servizio. Il simbolo del potere finanziario diventa una icona della sinistra. Sono allo sbando. A Rimini riusano il sottile snob culturale del compagno Chicchi. Ha difeso giustamente l'immagine di Dante spostata a destra. Rimesso a posto il Poeta, dovrebbe fare altrettanto con il suo allievo preferito: Gnassi.
massimo lugaresi