Ritratto Piddino

Anche nella locale propaganda, una delle più forti, potendo contare ancora sul regime consolidato dalla vecchia sinistra e dalla grande distribuzione, attraccata nel porto sicuro del Pd, iniziano riflessioni, quelle che a Riccione hanno cacciato (evangelicamente) i mercanti dal tempio dello sport. Le cooperative del mattone, sono scomparse, non c'è più trippa per i famelici gatti, sono nate però quelle della solidarietà, diventata una slot milionaria. L'ultima nave, dopo avere rigettato, come le altre, i porti tunisini, distanti poche ore di navigazione, è stata costretta a circumnavigare la penisola per sbarcare nel Porto (ultrapiddino) di Ravenna. Cinquanta migranti, trasferiti dai barchini e gommoni, dopo la necessaria localizzazione con telefono satellitare e trovati con i potenti radar, non pareggiano il costo di 5 giorni di navigazione, per un nave come quella. E' più numeroso l'equipaggio da pagare (dicono) anche bene. La sinistra ha abbandonato al suo destino il leggendario Soumahoro e tutta la variegata filiera delle cooperative di consumo dei nostri soldi. E' approdato nel gruppo misto, una volta, anticamera di un collocamento. Stanno facendo (male) i conti con il nuovo governo. Oltre allo spoglio delle comode poltrone, alcune di strategico spessore, presto arriveranno nel covo dell'informazione pilotata. Mi piacerebbe però sapere come i Fratelli d'Italia s'è desta, considerano la Russia di Putin. Un'altra orrenda versione del comunismo guerrafondaio od una enorme nazione con cui avevamo ottimi rapporti, mai sopportati dall'occidentalismo imposto dall'America. Sono state le sanzioni l'origine dei nostri disastri inflativi ed enegetici. Mandiamo a controllare le pompe della benzina ed abbiamo chiuso e sabotato Nord Stream? Significa essere un adulatore di Putin, oltre al tifo per la Juve? Due reati imperdonabili. Salvini ha preso, alle volte cercandoli, tanti schiaffoni, ma la guerra contro la falsa ed irritante migrazione a rotta unica, l'ha condotta solo lui, contro tutti. Gli alleati, hanno bisogno di qualche soddisfazione. La Giorgia sta prendendo tutto, compreso un incomprensibile Vicario di Dio. E' stata ricevuta, con tutti gli onori, come interlocutore affidabile. L'incontro vagheggiava da tempo, senza risposte. Credo che anche per la Chiesa sia arrivato il tempo di un congresso della fede e coerenza. 

massimo lugaresi