massimo lugaresi
sabato 14 gennaio 2023
Partenza: Milano
Prosegue il dramma del Pd. Guerra sottile e silenziosa, con l'assenza dei cittadini partecipanti. Li avete stancati, delusi, ho sentito parole irripetibili anche da un nugolo di garantiti da 40 anni. Il Pd non è modificabile. Nato come miscuglio, ha racimolato la quota sufficiente per un regime durato però venti anni. Sfaldato con l'arrivo di una coalizione guidata da una vera donna e perfino madre. Peggio non poteva capitare. Giocano ancora con le Petitti, la regina delle quote rosa. Dove volete andare? La sponda storica che regalava una patina di sinistra, rappresentata da un gruppuscolo di antagonisti poltronari, ambientalisti delle pale eoliche e generi indefinibili. Il Qatargate li ha spazzati, mostrando vergogne e volgarità. Volete partire ancora una volta da Milano? Una citta metropolitana che spesso ha dato il via a novità entusiasmanti come Mani Pulite all'italiana. La giustizia, nelle vostre mani, è ridotta, come la sanità, con la differenza che i medici possono scegliere l'alternativa privata e lo fanno, sempre più numerosi. L'abuso d'ufficio, un reato che poteva colpire (fatto) ed eliminare amministratori sgraditi è ancora nel limbo delle riforme alla Cartabia. Il destino del Pd a cui è legata anche la piccola porzione definibile di sinistra, sempre per comodità e fretta espressiva, è segnato. I due contendenti troveranno un accordo al solito ribasso. Un cerotto che permetterà a Repubblica ed i magnifici sette giornali della propaganda di salutare la nascita per inseminazione di ovuli contendenti. Dovranno anche cambiare nome al pargolo ed eliminare la pesante sfiga che vola sul Nazareno. Dicono tutti che guardano il dito non la luna. Una volta c'era il Sol dell'Avvenire. E' diventato il più grande nemico, parola dondolante di Biden.