sabato 16 novembre 2013
La Linea Melucci
Martedì un gruppo di senatori democratici aveva presentato una proposta che prevedeva la sdemanializzazione delle spiagge, dopo un lungo abbraccio con i colleghi pidiellini dell'inciucio. Le polemiche sorte all'interno del Pd sono state laceranti. Ha cominciato la vestale dell'ambiente da Palazzo, l'eterno Realacci, poi sono arrivate le affermazioni tombali dei vari big. Dobbiamo dire, senza alcun dubbio, che hanno seguito la Linea Melucci. Il prode Maurizio aveva capito, per primo, che la strategia d'accompagno elettorale dei bagnini e chioschisti per quanto spinta da Confesercenti e dall'ultima arrivata sulla sabbia, la Cna del prossimo Presidente di Camera di Commercio, era pericolosa e difficile da assicurare. L'Unione Europea si è incazzata per avere già dovuto comminare infrazioni per il mancato rispetto della Direttiva Bolkestein. Pensate a come Barroso ha trattato il dipendente Letta ed immaginate cosa succederà la prossima volta che ci dovranno multare. Ci mettono fuorilegge con tutte le OasiMussoni. A proposito quando arriverà l'ammontare della sanzione facciamo una colletta sulla Spiaggia? C'è stato un violento scambio di accuse tra gli esponenti locali dell'inciucio parlamentare, per una volta diamo ampia ragione a Pizzolante. Lo hanno sedotto ed abbandonato, passi per la Emma, ma farsi abbindolare dall'uomo delle rotatorie, non è sintomo di furbizia tarantina. Gli operatori di spiaggia sono incazzati rossi con il Pidi. Non hanno capito ancora con chi devono parlare? L'uomo di Errani è Melucci, non perdete tempo a sentire cosa pensa lo Sdelegato dell'altra pazzia per la quale la spiaggia non sia territorio ambientalmente protetto. Allora tutte le infrazioni comminate, le demolizioni intimate? Poche, solo la mia al Circolo Nautico di Viserba è stata autoeseguita, ma quella era ad personam. Vero Biagini? Rai, 700mila euro al Meeting? Fico (M5S): Offerta per 3 anni, fuori la verità. E' stata una volontaria introduzione anche se apparentemente non era di pertinenza con la discussione. Valeva la pena ricordarlo. E' assurdo, dice ancora
Fico, che vengano stanziati
soldi pubblici per seguire
eventi di questo genere. I deputati riminesi
del Pd Tiziano Arlotti ed
Emma Petitti, plaudono alla
decisione del loro partito di
ritirare l'emendamento sulla
vendita delle spiagge presentato
da alcuni senatori
alla legge di Stabilità. Emendamento
che martedì aveva
creato un caso, suscitando
imbarazzo tra i democratici
e invece apprezzamenti tra
gli alleati di governo del Pdl.
Tra questi anche il deputato
riminese Sergio Pizzolante,
tra i più ferventi sostenitori
tra i berlusconiani del progetto
di privatizzare parte
dell'arenile, la parte per l'esattezza
su cui insistono gli
immobili e colui che ha poi
elaborato l'emendamento gemello
sulle spiagge presentato
dal Pdl e che a tutt'oggi,
a differenza di quello
del Pd, resiste al Senato.
Un segnale politico importante lo definisce Arlotti, dalla circonvallazione di Corpolò, eseguita al posto del Ponte Sfiga, aggiungendo la sua ricetta di campagna: il problema si può risolvere solo
facendo un affondo in sede
europea per definire i termini
ed i limiti di applicazione
della direttiva Servizi. Avete capito perchè il Ponte Sfiga non è stato costruito quando venne approvato e finanziato? Era stato delegato ad Arlotti18mila euro, per Gnassi sono rimasti i... Bailey sbattezzati come semplici modulari, i giornali beccano.