martedì 12 novembre 2013

Sorpresa

Che Sorpresa la lettura di Rep, rigorosamente on line. Filippo Ceccarelli, un bravo giornalista come tanti altri se non avessero gli editori dell'inciucio, finalmente afferma una verità che sosteniamo da anni. L'incesto, il miscuglio, chiamato ambiguamente Partito Democratico per non avere eredità nominali, è stato inventato per opporsi allo strapotere di Berlusconi, con libere e volontarie elezioni non sarebbero mai stati in grado di sconfiggerlo. Hanno dovuto chiamare qualche dozzina di procure, i reati li procurava ad iosa, bastava ascoltare quello che diceva al telefono, era un codice penale narrante. Il mischione tra ex Pci e analoghi superstiti democristiani è servito per tentare di abbattere elettoralmente il Cavaliere. Senza le Boccassini non ce l'avrebbero fatta. Anche i Fini, Casini, Formigoni e per ultimo il DelfinoAlfano non sono stati sufficienti per chiudere l'infausta parabola berlusconiana. Era il migliore politico in campo, riusciva ad affermare quello che diceva con la pancia vuota la gente. Poi è arrivato Grillo, ma questa è un'altra cosa, molto, molto diversa e se coniugata bene quasi sovversiva per il potere. Prodi è un finto buono, un leader caparbio e tutto sommato gioviale che rinunciando alla tessera e disertando le primarie fa rotolare la più pesante pietra sul sepolcro del partito che per primo e più di ogni altro egli ha voluto. Certo non il Pd com’è oggi. Occorre dirlo nel momento nel quale i due acerrimi nemici che si sono incontrati più volte sul terreno elettorale sembrano fuori gioco. Romano Prodi è stato unico, inventando quell'orribile Unione da Mastella a Bertinotti, a battere la corazzata berlusconiana. L'invenzione prodiana era imbattibile, non era questione di centimetri come nei goal iuventini, ma di milioni di voti che arrivano in una rete vastissima comprendente tutto l'ostile al Cavaliere più che a Forza Italia. Il governare è stato un disastro. Non è che a Rimini, pur avendo in teoria la più forte maggioranza del dopoguerra, le cose vadano meglio. Prodi aveva un miscuglio ingestibile, Gnassi è incapace, sono due cose politicamente e personalmente molto diverse. La situazione riminese dovrebbe portare ad elezioni per permettere ai cittadini in fila sul Ponte Sfiga di emendare gli sbagli del recente passato. Verso quale direzione remerà il moscone di Bertino con Genero a bordo?  Il Pd è immerso in beghe miserevoli, Renzi è una creatura politicamente distrutta, la novità introdotta è smerdata dalle manfrine democristiane attorno alle primarie, lo scandalo delle tessere sbarcate è da Principe De Curtis. Il resto lo fa un partito rappresentato da Epifani che comandava niente perfino nella Cgielle. Un Partito che alcuni continuano a definire di sinistra s'impantana ancora nella obbligata adesione al Pse? Ma dove andate con gli Arlotti, Piva e..Fioroni? Non sapevo che la Famiglia Petitti avesse palmares così importanti in pubblici servigi. E' stato giusto concederle l'assunzione a tempo indeterminato per meriti familiari, come una volta nelle Poste Cisline.