mercoledì 13 novembre 2013

LettaPetain

Il Governo Vichy è quello formatosi nel 1940 con l'occupazione tedesca della Francia. Come Primo Ministro venne indicato il Maresciallo Philippe Petain che collaborerà con i tedeschi a tutti gli effetti, permettendo di coniare il termine di "collaborazionista". Sono cambiati i tempi ma gli attori sono gli stessi. LettaPetain secondo lo splendido Beppe Grillo in queste occasioni di lotta, avrebbe rappresentato meglio del norvegese Quisling la sudditanza che il governo del secondo inciucio mostra nei confronti della tedesca di turno. Termine indovinato per esprimere meglio di tanti panegirici discorsi la situazione nella quale ci troviamo. Pensate che l'Unione Europea sta per incolpare la Germania per essere troppo "favorita" negli scambi commerciali. Il Collaborazionista intanto con l'aiuto del disastro Saccomanni sposta nel tempo la conclamata ripresa. Tutti gli indicatori emettono messaggi funebri. Il potere d'acquisto in questi anni è sceso drammaticamente, non ci sono più soldi per la cassa integrazione che era un ammortizzatore utile per le prime necessità. Un governo prigioniero di se stesso e dei due partiti che per ragioni opposte si stanno dilaniando e consumando. Non escono più previsioni elettorali, in questo clima, pur considerando che solo un cittadino su tre avrà voglia e coraggio di andare a votare, il MoVimento sarà largamente la prima forza politica italiana. L'Italia viene distrutta dalla mancanza di una politica economica e le falsità di Letta propagandate dai giornali e dalle televisioni hanno assunto ormai una dimensione grottesca, fumettistica. Letta interpreta una nuova parte della Commedia dell'Arte, il Mentitor Cortese. Ogni sua dichiarazione si è dimostrata falsa come un soldo bucato, ma lui, imperterrito, continua con le sue fandonie. Ora vede la luce nel 2013, ora un po' più in là, alla fine del 2014. Questa rappresentazione stucchevole di un ometto graziato dalla sorte e politico a carico dei contribuenti dalla nascita, non ha mai fatto altro nella vita, ha però un suo significato, quello di garantire gli interessi dei nostri creditori internazionali, in primis la Germania. Non sarà sfuggito che il Collaborazionista ha quasi speso più tempo all'estero dalla sua elezione che in Italia a farsi accreditare dalle segreterie internazionali. Letta rappresenta l'assicurazione che l'Italia onorerà i debiti contratti dalle nostre banche attraverso la BCE e i rimborsi dei titoli pubblici e degli interessi. Il suo è un governo fantoccio che rappresenta gli interessi di Stati stranieri e non dell'Italia. Le partite Iva sono crollate dal 2008 al giugno del 2013 di 400mila unità. Quanto potremo andare avanti così? A venderci persino le spiagge? Sono insorti perfino i piddini emiliano-romagnoli quelli che le volevano regalare con concessioni trentennali ai bagnini con una operazione simil-seminario. Noi più umilmente alla Germania rubiamo solo materiale bellico...un Ponte.