domenica 30 marzo 2014

Il Programma di Fonzie

Sono molti i cittadini che oggi preferirebbero essere ospitati nelle carceri italiane e percepire per dormire in tre metri quadrati ben 20 euro al giorno, poi uscire e guadagnare senza fare niente ben 83 euro al mese, a patto di votare Fonzie. Un sacrificio che molti sarebbero disposti ad affrontare, per non suicidarsi. Certo che organizzare Notti Rosa Passione è un'altra cosa e giustamente Gnassi che ha la possibilità di scegliere, opta per la Festa. Il Governo più comico del dopoguerra nel momento più tragico della nostra storia, non smentisce le stigmate impresse dalla scelta fatta da N.... e corre ai ripari dopo la condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo: indennizzi o sconti di pena a chi è stato costretto a vivere in uno spazio vitale di meno di tre metri quadrati. Venti euro per ogni giorno di detenzione in celle con meno di tre metri quadrati di spazio vitale o uno sconto di pena fino a un massimo del 20%. Potrei chiedere il rimborso di 60 euro che mi spettano come ingiustamente ridotto negli spazi e nella libertà. Il governo corre ai ripari dopo la condanna comminata all’Italia dalla Corte europea dei diritti dell’uomo per il sovraffollamento delle carceri. Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, quello che aveva promesso i soldi per le fogne a Gnassi, vola a Strasburgo per convincere i giudici della Cedu che il Paese rispetterà la scadenza del 28 maggio. Il risarcimento riguarderà tutti coloro che, entro sei mesi dalla fine dell’emergenza sovraffollamento che, sempre secondo le promesse, il governo conta di raggiungere entro maggio, avranno presentato ricorso a Strasburgo. Ad oggi ne sono stati consegnati oltre 3mila. Attualmente sono 60.400 i detenuti nelle carceri italiane, capienti fino a un massimo di 48.600 persone. Erano 69mila nel 2010. Dopo il Processo Expò aumenteranno ancora, mentre la Saga di Sesto S. Penati è stata doverosamente..prescritta. Nelle carceri non esiste par condicio politica.