martedì 18 marzo 2014

Le Piscine di Riccione

Domenica pomeriggio, accompagnato da almeno due nipotini come testimoni, ho fatto una lunga passeggiata sulla spiaggia di Riccione. Racconto questo per soddisfare le esigenze dell'amico Ernesto. Vuole che nel Blog vengano trattati, solo, temi locali. Cerco d'accontentarlo, mentre fuma/succhia la sua eterna sigaretta..elettronica. Nella mia visita extra moenia, come se a Rimini non ci fosse più niente da vedere, mi sono imbattuto nelle..Piscine. Il moto di disgusto è stato immediato. Non mi sono mai iscritto alla categoria degli ambientalisti intransigenti con tutto, eccetto le poltrone, ma la cosa mi è sembrata assurda. Come quello scandalo tutto riminese di realizzarne una sotto il Palas di Cagnoni per sciogliere nel cloro debiti e condomini. La spiaggia di Riccione, sempre più ristretta per i noti fenomeni erosivi, fa apparire queste strutture ancora più grandi. Il contesto immutato dei bagni circostanti, rende ancora più estranee queste opere. Una gabbia con un buco nel mezzo, un recinto per anatre nel pubblico parco. Per un attimo mi sono sentito geograficamente sollevato, nel derby delle sconcezze, per la prima volta, la Perla aveva stravinto. Perfino sollevato, pensando che nella storica partita Riccione era stata sconfitta. A Rimini simili brutture non sono state (ancora) autorizzate. Abbiamo però permesso tutto il resto del catalogo. Sono, da sempre, concettualmente, contro questo tipo di attrezzatura. Anche nel famoso periodo delle mucillagini, quando tutti gli scienziati del turismo le auspicavano come surrogato del mare inagibile. Da turista anche a 18 euro, siamo calati per via della Crimea che diventa giustamente una provincia russa essendo abitata da russi, mi sentirei offeso se mi proponessero di sguazzare in una vaschetta con la scusa che in quella originale c'è troppa merda. Anche la storia che valgano per i bambini, la possono raccontare ad uno di S.Ermete come l'amico Arlotti. Hanno però riempito la poca sabbia rimasta con tonnellate di giochini ripetitivi ed ingombranti. Ho pensato a questo strano Paese dove una palma sulla spiaggia è ambientalmente riprovevole mentre i mostriciattoli di acqua e cloro sono moderni. Vincenzo Cicchetti ed il MoVimento avranno un compito meno impegnativo di quello dei cugini nordisti, Pironi ed i maestri precedenti, hanno lasciato in eredità meno disastri, al netto della quota di Trc e Palas ed i miasmi cancerogeni dell'inceneritore Hera. Sarebbe sufficiente affrancare la società dai legami con il passato, la scelta di Ubaldi è emblematica in un partito che vuole coniugare ancora Polisportiva ed Urbanistica. A Pironi hanno promesso il solito seggio regionale, nomineranno un segretario di quella corrente. La Paura al di là del Marano corre sul filo elettorale, per la prima volta sentono di essere sicuri del..ballottaggio, sarebbe un grande viatico per la conquista di Rimini. Vincenzo le vaschette sulla sabbia non vanno bene. Tanto i bagnini, anche da voi, votano...Pizzolante