martedì 18 marzo 2014

Se il Pd...

Se Il Pd fosse ancora un partito, invece di litigare o fuggire dai banchi del consiglio per proteggere i debiti di Cagnoni o per la paura di affrontare una delle annuali discussioni sul turismo, avrebbe dovuto, dopo la lettura dell'Odg dei tre consiglieri del M5 Stelle sul Turismo, concedere loro una immediata adesione. In politica se ti viene votato quello che chiedi, precipiti nella condizione molto complicata di una forza d'opposizione, unica, al netto di Renzi Gioenzo, che "condivide" il resto: accessibilità, sicurezza, viabilità, fogne, hera, spiaggia, promozione turistica. Se non lo affermi ufficialmente significa che concordi, a patto che si realizzi... l'isola marina e una sana cultura del mare. Cosi funziona il mondo della politica, ma anche la vita di tutti giorni. Se vendi la tua bicicletta per 40 euro e uno ti dice, la compro, devi onorare la tua offerta. Questa è la parte più didattica, quella politica riferita al consiglio scippato dai consiglieri è diventata una discussione da Palazzo. Sarebbe stato sufficiente elaborare un documento che affermava che mentre la Città muore, anche per gli scandali sopra citati, c'è un'Amministrazione che non sa andare oltre le feste e si rifiuta di discutere di questi argomenti. Per essere ancora più chiaro, se domani viene Grillo a parlare in piazza oltre ai temi nazionali, mette al centro del dibattito riminese un parco marino per quanto meraviglioso? 
sandro baschetti

P.S.
Hanno speso più ad informare la gente dei disagi al traffico che a fare uno/due ponti nuovi. Si sono dimenticati di aggiungere il bus subacqueo