martedì 11 marzo 2014

Senza Senso

Il caso del Ponte di via Coletti è un fulgido esempio di come non si debba amministrare. Preso atto del cedimento strutturale, dopo una decina di anni d'inerzia, l'allora imperatore dei lavori pubblici, Tiziano Arlotti ebbe la grande pensata di mettere mani e soldi al ponte, dopo aver realizzato un nuovo attraversamento in prossimità della foce, in corrispondenza delle litoranee di S.Giuliano e Rivabella. In attesa di questa realizzazione, non trovò di meglio che andare a spendere milioni per rafforzare le arcate, quando gli avevano accertato che il problema... strutturale risiedeva alla base dei piloni di sostegno. Arrivati ormai al rischio crollo, l'attuale Sindaco, inventò per risparmiare i soldi per il suo..ponte Tiberio, un misero Bailey. Solo dopo la sollevazione (?) popolare provocata da quei rompicoglioni del MoVimento, cambiò idea e progetto in diretta. Invece di scappare dal Consiglio mutò il brutto anatroccolo in un, sempre bruttino, ponte normale. Poi il delegato più sdelegato che ricordi, ha avuto la pensata di metterne uno per fare giocare i bambini a fianco, al modico costo, in affitto, di 300 mila euro. Un quarto di una Notte Rosa. Questo episodio ha confermato l'inadeguatezza della Giunta ma anche la totale e vergognosa assenza di una programmazione che abbia le sembianze di un Piano Strutturale. Si procede a sentimento. Manca il Terzo Ponte. Nelle vecchie discussioni doveva essere l'attraversamento che prolungando via Jano Planco ed attraversando l'Ina Casa, avrebbe raggiunto la via Tonale e quindi la Statale passando dal Parco della Pace. La storia che gira è che l'opera non venne inserita nel Prg Chicchi&Gambini perchè c'era di mezzo la casa di un noto personaggio. In realtà chi non volle l'opera fu il Pds di allora, spinto dai compagni del luogo, con diversi potenti e la ..Federazione già ospitante Gnassi alla scuola dell'obbligo, che aveva la sede in via Sacconi. La soluzione (di ripiego) che si vuol fare passare è quella del collegamento della via XXIII Settembre con la statale attraverso via Tonale, così come era stato impostato nel Piano d'Indirizzo della Mobilità. Siccome era frutto di un lavoro serio fatto da altri, questa casta politica ha fatto sempre finta non esistesse. Tanto è vero che per procedere a questo sfondamento è necessaria una variante che non solo superi le previsioni del Prg ma anche del Piano Strutturale adottato. Dimostrando tutta l'inutilità di quest'ultimo strumento nel quale non hanno neppure avuto la modesta intelligenza di copiare il Piano D'Indirizzo. Cosa volevate? Se metti a capo dei pensatori strategici uno che di mestiere fa l'albergatore, potrà servirti una ricca..colazione. Per la cronaca, il signor Ermeti è ancora lì, se chiedi cosa fa, sei uno che vuole litigare. Tornando allo sfondamento di via Tonale va detto che a seguito di questo intervento va ripensata anche la rotatoria del baseball eseguita poco più di un'anno fa. Inoltre si andrà a peggiorare il difficile innesto di chi proviene da Nord, già ora la coda arriva oltre l'Scm. Le colpe non sono del destino cinico ma del Senatore Arlotti. Gestiva i soldi dell'Anas per eliminare gli incroci a raso sulla circonvallazione, circa 40 milioni. Non lancio accuse approssimative, si spesero migliaia di euro per la progettazione degli stessi cavalcavia. Quando sembrava dovessero partire, riscontrarono la poca lungimiranza progettuale e finirono in un cassetto. Inventarono con la complicità fattiva della Provincia dalla sera alla mattina la famosa Complanare. Una cretinata totale che non si farà mai. A fronte di cotanto ciccospannismo, anche l'ultimo dei fessi, in silenzio cercherebbe di mettere una pezza. Invece si rilancia con lo sfondamento della via Tonale, pensando anche di chiudere il Ponte Sindacale poco conosciuto come Tiberio. Impossibile in una città ridotta politicamente come la nostra, pensare di avviare serie discussioni sul tema strategico della mobilità. Pensate che l'unica opera avviata dopo 30 anni è il Trc. I problemi ormai sono patologici. Occorre una energica cura..elettorale.