giovedì 13 marzo 2014

Il Sindaco di Aeradria

Signor Sindaco la domanda che le rivolge il sottoscritto è la stessa della Città che assiste alla chiusura dell'aeroporto, infrastruttura fondamentale per una destinazione turistica ancora per poco con grandi numeri. Lei parla molto spesso di tutto o quasi lo scibile, con alcuni inconfutabili master in notti e feste, ma sullo scalo Felliniano ha fatto scendere il silenzio..stampa. Non corre certo il pericolo che i giornalisti locali la inseguano come iene affamate chiedendole conto di tanto silenzio. Le ragioni per me sono comprensibili, direi da sempre, occorre che siano condivise anche dalla Dott.ssa Gualdi il vettore più importante in questa vicenda. Non le conduco io le indagini, le avrei terminate nello stesso tempo nel quale lei si è inventato un ponte..normale, troppo frettolosamente. Abbiamo un Prefetto che funge da commissario ad acta. Non credo lo faccia per mero protagonismo ma perchè in poche settimane ha visto in che città lo hanno mandato. Dal momento che nessuno le fa la domanda fatale mi permetto (eufemismo) di porgerla, magari qualche consigliere attento la può copiare, non penso certo a Pazzaglia. Pur apprezzando la lodevole sostituzione nei poteri, sono per la vecchia separazione dei ruoli. Se non è capace e ne sono sicuro da sempre, faccia un lodevole passo all'indietro, tanto casca sempre bene. Provi a pensare alle centinaia, migliaia di suoi concittadini e coetanei che hanno perso il lavoro: commercianti, artigiani, imprenditori, operai, maestranze, con il dramma come si diceva di conciliare il pranzo con la cena e con quello aggiuntivo di sentire le battute del suo Fonzie, mentre lei rimane imperterrito e silenzioso dopo il buco milionario che costringerà la Società al fallimento. Le responsabilità sono solo di Masini, Giorgetti, Vannucci e Baffo Pacassoni? Non so cosa le consiglia il suo meraviglioso avvocato, questa volta non si tratta del trenino di campagna che la infastidiva, come diceva la contessa la cosa si è talmente ingrossata che non è giusto paghino sempre i più...... Ho letto una simpatica dichiarazione di Baffo Pacassoni. Lui non ne sapeva niente era stato convocato nel Consiglio due/tre volte. Ma Lei, Vitali, Maggioli, Cagnoni e.. Nando Fabbri, siete o meglio eravate i padroni. A maggio, ce la facciamo ad andare a votare anche per Rimini? Risparmi almeno i cartelloni.