giovedì 11 dicembre 2014

Antipolitica

E' più grave l'antipolitica di Grillo della "politica" rossonera della cupola romana? Non mi sono mai trovato in sintonia con N..nemmeno quando militavamo nello stesso grande contenitore. Io piccolo esempio di amministratore, cresciuto a delibere, lui invece già doveroso aspirante alla segreteria del Pci. Non volle accettare, lasciandolo nelle mani di..Occhetto. La storia avrebbe avuto un altro seguito, magari migliore, senza le giravolte infinite fino alla consegna nelle mani del democristiano di Firenze. Fosse stato La Pira tutto sommato poteva andare anche bene alla Rosy Bindi, ma Pittibimbo no. L'ho presa larga, tanto al Fellini posso atterrare quando voglio non c'è paura di scontri in volo con il milione di russi. Le piste da ghiaccio in concorrenza hanno sviato l'attenzione dagli scandali. Le fotocopie con l'eccezione lodevole del Nuovo Quotidiano non aspettavano altre che mettersi i pattini e ..scivolare via, come le mille indagini da compiere. Al nostro Aeroporto non è successo niente di diverso dalle centinaia di imprese private fallite. Ci sarebbe un piccolo particolare, quasi irrilevante, ma comune a tutti i casi: i soldi erano i nostri. Il Cancelliere vecchio ed esperto praticante delle aule giudiziarie, ci ha detto fin dall'inizio che per non "prescrivere" i reati contestati devi renderla "eterna". Non ci vuole un mago per prevedere come andrà a finire. Vi ricordate Penati? In questo caso ce ne sono almeno una decina, una prescrizione all'ingrosso. Tanto fra tre/quattro anni, quando e se, celebreranno i processi, i "fatti" non li ricorderà nessuno. Per il momento serve per eliminare i concorrenti al Quirinale. Gli intercettati sono fuori. Prodi ancora non è uscito. In Italia funziona così, esiste (quasi) la certezza del processo ma non della pena. Pittibimbo le vuole aumentare per fare vedere che il suo Pd riesce ad emendare se stesso. Quante organizzazione simili ci sono sul territorio? Roma è città particolare, ma Milano e Venezia e..Siena non sono da meno. Rimini è come Livigno, città franca. Abbiamo dei teloni della politica enormi che fanno calare a piacimento sugli scandali. Qualche giorno di emozioni, curiosità ed i riflettori si spengono. Il dramma ed i pensieri dei cittadini oggi sono rivolti alla vita quotidiana. Primum vivere, possibilmente mangiare, pagare le tasse e non perdere, come troppi, il lavoro. Addebitare nascita e prosperità della Città di Mezzo all'antipolitica di Beppe, solo N.. poteva pensarci. Stiamo arrivando ad una situazione da tragedia "greca". Marchionne, De Benedetti, Serra e tanti altri renziani di complemento hanno deciso di pagare poche tasse in altri paesi e ..Lei accusa Grillo di alto tradimento della politica italiana. L'unica sua colpa è stata quella di avere fatto (solo) paura.