martedì 30 dicembre 2014

Comunicato M5S BIM

Siate informati
Di solito in questo periodo ogni famiglia stila il bilancio dell’anno che volge al termine. Anche noi del M5S BIM, vogliamo prima di tutto ringraziare i nostri elettori per il consenso e la fiducia che ci hanno espresso permettendo di portare due cittadini, Danilo Lombardi e Christian Stacchini al consiglio comunale. Questo ci permette di accedere all’interno di un meccanismo farraginoso che non brilla certo per trasparenza, come paventava l’amministrazione Ceccarelli. La nostra attenzione ricade sulla gestione del patrimonio comunale, credendo che debba essere fatta con oculatezza in un’ottica di democrazia diretta mettendo il cittadino e i suoi bisogni in primo piano. Pertanto, grazie l’accesso agli atti da parte dei nostri consiglieri, (in verità su alcune tematiche abbiamo dovuto attendere diverso tempo), stiamo riuscendo a far luce e quantificare quanto realmente è costato alla collettività il mercato ittico, tralasciando, per ora, gli altri costi ancora da sostenere per la viabilità etc. Ora, vogliamo portare all’attenzione dei cittadini anche altre spese che questa amministrazione sta improvvidamente sostenendo solo al fine di soddisfare le lobby che da anni tirano le fila di una politica clientelistica. In un momento di grave crisi economica in cui le famiglie soffrono i morsi della fame anche per pagare tasse e gabelle, non sono ammissibili alcuni sprechi che rasentano l’immoralità. L’amministrazione stà adottando una strategia volta a destagionalizzare il turismo, con il Palacongressi o altre operazioni di marketing, che allo stato attuale non hanno prodotto risultati, sono solo una spesa continua per la collettività , addirittura, a discapito di alcune categorie commerciali. Per rendere l’idea, questa amministrazione ha stanziato con delibera di giunta nr 103/2014 per la gestione tecnica del Palacongressi 110.000,00 €, di cui, 25.000,00 € per consumo elettrico; 80.000,00 € per gestione calore e 5.000,00 € per consumo acqua potabile. Una previsione di spesa incredibile per una struttura a dir poco impantanata in una procedura fallimentare che allo stato attuale non vede alcun fine e un progetto di acquisizione da parte del comune molto discutibile, sia dal punto di vista commerciale che economico. Nel frattempo, una domanda ci viene spontanea: ma, gli incassi dell’affitto della struttura e le altre attività interne, dove vanno a finire se la gestione è fatta a titolo meramente di volontariato? Siate curiosi.... siate informati. Buon anno!!