domenica 28 dicembre 2014

Chi sei???

Voglio parlare del Birraio riccionese. Passando però subito al Lei per distinguerlo dagli altri interlocutori, eccetto il Prefetto, che purtroppo non conosco, ma incute una insolita stima ed apprezzamento per il lavoro improbo che fa al posto degli altri. Per Ubaldi che parimenti non ho mai incontrato, pur essendo un'amante corrisposto della sua mescita preferita, ma perchè è uno degli ultimi "prodotti" del Pd. Perdere a Riccione è un'impresa della quale potrà vantarsi per una vita. Non lo citerò più, basta il Carlino per la pubblicità. Mi piacerebbe sapere come fanno le quattro/tre fotocopie quando devono "titolare"? Estraggono o hanno già deciso la rotazione: una volta a Gnassi, la seconda al Taglianastri? Il fenomeno della Perla si autodipinge un'eroe del popolo sconfitto. Invece dell'abuso di frasi confezionate, mi piacerebbe sapere quale impresa abbia compiuto nel passato pur breve della sua militanza politica. Un vezzo diventato comune. Dalla mia parte, quella che ho frequentato ultimamente, si sentono padroni perchè al sabato montano un gazebo o leggono e recitano a memoria i post del Blog. Devo dire che un pò d'invidia la mostro per i tre che hanno vinto una lotteria milionaria. Non mi era mai capitato di assistere a fortune politiche così rapide. Andrea Gnassi che molto spesso, forse troppo, critico anche pesantemente come esempio della fortuna piddina ultimamente " Cecata", ha un percorso formativo (?) alle spalle che sarebbe sufficiente per dodici grillini eletti. Il Morollino simpatico e antico praticante della mia bottega viserbese, ha accumulato ormai una ventina d'anni di onesto bagarinaggio politico. Dopo ci sono le doti personali, non diventerà mai e lo spero come..Biagini. Scherzo, torniamo seri sul pezzo. Dico questo non per difendere me stesso, la mia memoria ed esperienza, molto superiore perfino a quella di Cagnoni. Lui ha stravinto sulla..poltrona. Non è una leggenda metropolitana la storia dei moltissimi operai che prendevano le ferie per allestire Feste dell'Unità che duravano intere settimane. Ho vissuto con gente che discuteva di politica con il cuore in mano, felici alla domenica di alzarsi.,presto (Piccari no) per andare a distribuire l'Unità. Era come Repubblica per il Pd della Troika e Renzi. Lei con questa storia non c'entra niente, ma è da lì che bisogna ricominciare. Fare politica con il cuore, non con i tatticismi di scuola renziana, nemmeno definibile democristiana. Il replicare a Melucci che "perde" ma non va a casa, le dovrebbe perfino impedire di uscire dalla Birreria. Vorrei sommessamente ricordare all'allegra sua brigata perdente, spinta da smisurato ego personale e collegiale, sproporzionato rispetto ai meriti, che avete concesso valide ragioni perfino ad un onesto prete di affermare quello che pensano e..votano i cittadini. Poi magari ha..sbroccato sui giornali. Ma ha ragione. Avete demolito un Sindaco come Massimo Pironi, forse non era un genio, ma avrebbe vinto senza fare campagna elettorale. Non potete essere voi che fate i processi agli altri, in particolare a Melucci. Maurizio non ha bisogno di una difesa/offesa come la mia, ma il sentire parlare e trovare sempre qualche giornalista che riprende il niente, è fastidioso come il Capodanno di Gnassi o gli alberghi sempre pieni della Rinaldis. Meglio mille volte gli onesti difetti che può avere la Tosi e la variegata compagnia che l'attornia. Fanno il loro mestiere, con alle spalle un vero volontariato. Certo non tutti. Neanche Imola era perfetto.