lunedì 8 dicembre 2014

Le mafie dei servizi

Salvatore Buzzi, l'uomo delle cooperative accusato di mafia, ha ottenuto da Roma, negli ultimi dieci anni, 174 appalti. Nelle casse della rete delle cooperative a lui riconducibili come braccio imprenditoriale di Carminati, sono finiti qualcosa come 34 milioni di euro direttamente dalle casse del Campidoglio. Senza considerare, quelli sotto inchiesta della municipalizzata Ama. Un tesoretto che poi il "compagno B." non ha spartito solo con Carminati, il capo "ufficiale" di Mafia Capitale. Ma tutta questa fortuna, ha avuto un prezzo. Nella lunga informativa dei carabinieri del Ros, allegata agli atti dell'inchiesta  vengono ricostruiti i denari che Buzzi ha consegnato alla politica. Tutti. In chiaro, cioè i versamenti alle fondazioni di Gianni Alemanno, di Ignazio Marino, di Emma Bonino, di assessori e candidati promettenti. E quelli in nero, le mazzette. Il grande business oggi è rappresentato dalla raccolta dei rifiuti, dallo smaltimento e dal fenomeno immigratorio accompagnato dai casalinghi rom. Sono questi gli affari che nelle grandi città hanno risollevato gli appetiti delle mafie e camorre collegate oggi alla politica spicciola non più ai partiti scomparsi. L'urletto "Schifato " di Renzi lo può infilare nel..giornale di Repubblica che lo ha ospitato come massima reazione concedibile. Un altro regalo al M5S, che lo sta sprecando (un'altra volta) in pugnettine varie e comitati parmensi di liberazione da Grillo. La parte più odiosa, è la presa di distanza da parte dei "miracolati". Ne riparlerò, non meritano tanta attenzione ma la stupidità, il paraculismo sì. A Roma è successo quello che è avvenuto a Milano e Venezia od in tutte le città sulle quali non si è voluto indagare. I "Servizi" oggi sono il grande affare. Non vengono controllati, le bollette aumentano a dismisura. Le emergenze in particolare immigratorie sono il grande buco nero. Per quali ragioni i sindaci degli sbarchi non protestano più per le ripercussioni sul loro turismo? Ci possiamo consolare, finalmente è arrivata la consacrazione da Standard&Poor'. Siamo ufficialmente BBB- , un termine tecnico per definire la quasi Spazzatura. Al pari di Bulgaria e Romania, però le battiamo nella corruzione.
P.S.
Adesso non ci rimane che conoscere le migliaia di intercettazioni e la ragione per la quale un'indagine iniziata tre anni fa sia ..scoppiata adesso.