lunedì 29 dicembre 2014

Le gioie dell'astensionismo

Non è un mistero. Chi vi scrive ha sempre fatto fatica a considerare l’astensionismo una forma di protesta. Il massimo della concessione che può essere fatta è quella della rassegnazione. Nei giorni del voto ho girato un po’, anche per i seggi del centro e ho visto gente, tanta gente, interessata all’aperitivo e non certo a far partire un messaggio di esasperazione. E’ vero che il contrario dell’amore è l’indifferenza, questo si, ma una protesta per essere tale deve essere progettata e portata avanti con certi crismi. Sto dicendo che se proprio non si voleva votare scheda bianca, o addirittura andare al seggio per far mettere a verbale il proprio non voto, si sarebbero potuti organizzare dei sitin fuori dai seggi senza entrare a votare. Questo, magari, avrebbe lasciato un segno. Fregarsene è la contestazione che si porta avanti durante l’età dell’adolescenza e, infatti, questa astensione ha avuto il medesimo risultato del capriccio di un sedicenne brufoloso. Sarò più specifico. Oggi sono andato ad assistere in Regione all’insediamento di quelli che dovevano aver recepito questo portento di messaggio, quelli cioè che per la prossima legislatura decideranno come spendere 10 miliardi di tutti. Eh si.. perché le tasse sono di tutti, sia di chi ha votato, sia di chi non lo ha fatto, anche se in ultima analisi chi decide la spesa rappresenta il 18% della popolazione della Regione (fatevi i conti). Devo deludere gli speranzosi, quelli che ancor oggi riescono a trovare una ragione nel PD, spiacente. Come Presidente dell’Assemblea è stata votata, compattamente, Simonetta Saliera, vice di Errani nella scorsa legislatura. Salute! Ovviamente il nuovo Presidente Bonaccini ci ha tenuto a ringraziare Errani, giusto per far capire quale sarà lo stile, non prima però di aver eletto un ufficio di Presidenza completamente privo di Movimento 5 Stelle. Pochi voti? Proprio no, considerato che una poltroncina è spettata a Foti (Fratelli d’Italia), rappresentante di un partito del 2% (di niente). Allora perché? Atteggiamento ostruzionista dei Pentastellati? A parte che fare ostruzione in 5 la vedo dura, poi c’è stata la richiesta esplicita di un ruolo di garanzia, non una presidenza, non una vicepresidenza, magari un posto da Questore…. davano indietro anche l’indennità aggiuntiva, ma in Regione sono ricchi, cosa vuoi che gliene freghi di due spiccioli. Eccoci dunque daccapo. L’incidente di percorso del PD è stato brillantemente superato e dalle facce, nonché dalle dichiarazioni, vi posso assicurare la “paurona” dell’astensionismo non ha lasciato grandi tracce. La prossima protesta: consiglierei di farla da uomini e non da Caporali.
 P.S. Nessuno mi rappresenta è una cazzata. E’ un po’ come “nessuno mi vuole bene”. Credere che mani di altri possano essere responsabili della nostra felicità non ha mai cambiato nulla di ciò che non piace, soprattutto quando quelle mani, in questo preciso momento, stanno stappando delle belle bottiglie alla faccia nostra.  @DadoCardone
citizen