sabato 20 dicembre 2014

Le Strategie di Gnassi

Diversi lettori del Blog si sono lamentati degli articoli troppo ripetitivi ed incentrati sul niente di..Gnassi. Gli amici "ambulanti" invece si  incazzano perchè l'unica opera del Dj prestato alla politica sarà il trasferimento del Mercato agli inferi della Città. Dopo averlo accuratamente "spezzettato" come fanno i serial killer con le vittime. Difficile trovare la quadra ed accontentare tutti, per fortuna possiamo contare sulla preziosa opera del Cancelliere, troppo bravo per essere candidabile come Sindaco. Eppure ci stiamo pensando. Io li conosco o conosciuti tutti, sarebbe il personaggio ideale per una città da ricostruire. A patto che ci sia la voglia di fare sul serio, iniziando dai tanti, troppi che fanno finta di volere un'altra..Rimini. Tra poco arriverà il momento della scelta. Sono costretto ad usare  titoli ed argomenti della stampa smaccatamente sindacale. Non esiste più opposizione, è normale che le quattro (3) fotocopie agiscano come megafoni del poco che ormai rappresenta il Pd. Non spreco tempo rammaricandomi ancora una volta di quanto avrebbe potuto fare il M5S. E' straordinario e sconsolante come i sondaggi, non certo amichevoli, lo diano ancora come secondo non partito nel Paese. Significa che gli altri sono davvero dei Buzzi&Carminati. Avrebbe potuto e dovuto concorrere al cambiamento e non diventare il mutuo soccorso di Renzi. Il Parlamento a 5 Stelle è una specie di bancomat al quale possono attingere quando hanno finito i voti. Il Meetup di Rimini, come dire il Comitato Federale del MoVimento, è un mesto ritrovo informatico tra 6 ancora operanti. Da fuori l'immagine che ancora producono è accattivante. La non voluta e vietata organizzazione è uno strumento che permetterà un declino più lento del previsto. Fino a quando rimane Pittibimbo è come stipulare una "Kasko" elettorale. L'assicurazione che permetterà all'invenzione di Grillo e non so con quale quota anche di Casaleggio di sopravvivere. Conclusione sconsolante, ma credo veritiera. La perdita di Camporesi è stata salutata dal Pd con un "pretino" dispiacere. La verità è che loro, essendo partito di potere più che governo, sono messi peggio. Affidarsi alle mani e pensiero festaiolo di Gnassi è stata una scommessa che hanno perso pur vincendo con il solito aiuto degli inciucianti per mestiere. La storica perversione politica della nostra città è rappresentata dalla voluta mancanza di qualsiasi tipo d'opposizione. Vi ricordate Mister Tadei? Il suo ritiro provocato dalle "insistenze" curiali dovrebbe essere consegnato ai manuali dell'inciucio. Si sono celebrati, in silenzio, i funerali delle tredicesime, mentre il Sindaco forse spinto da quell'autentico fenomeno del bilancio e strategie che risponde al cognome di Brasini, chiede che vengano inaugurati i "saldi" dal 3 gennaio. Non gira molto per il Centro. Ci sono troppi nemici, meglio i pub del Lungomare amico. Si sarebbe accorto che sono iniziati..da sempre. Un negozio, anzi uno dei pochi negozi, come la Luisa li ha avviati da tempo. Lo poteva dire a Funelli. Mentre i dipendenti della Provincia, l'ente che hanno fatto finta di chiudere, giustamente protestano. Per loro il pericolo può essere davvero mortale. Finire in Comune, Fiera, Palas o peggio nell'Agenzia della Mobilità è una destino che non si augura a nessuno. Mio figlio ha rifiutato, non era nipote di nessuno. In Africa si sta quel ca...meglio. 
P.S
Questo per i dipendenti pubblici della Provincia, quelli della Cna dovranno andare a casa. Quelli della Confartigianato per il momento solo senza tredicesima o ridotta.