venerdì 26 dicembre 2014

Ritratto di oggi

Resta il M5S. Attestato incredibilmente oltre il 19%. Secondo partito in Italia, ma primo MoVimento. Nonostante le defezioni e le polemiche ripetute che lo scuotono. Finalmente c'è qualcuno che da le dimissioni. Segnatevi i nomi. Al centro e perfino nella periferia riminese, regala segnali di vitalità impensabile, grazie ai gazebi e le vivaci riunioni del lunedì da barbieri. Nonostante sia l’unico partito non coinvolto nelle diverse Tangentopoli, romane e regionali. Nonostante che il portavoce unico, Beppe Grillo, risulti ultimo, nella graduatoria dei leader, in base alla fiducia. Conferma la mia ormai nota ed "antipatica" posizione. Il consenso verso il MoVimento non ha base personale come si è creduto nei primi esaltanti momenti, quelli delle piazze strapiene per ascoltare l'emozionante verbo di Grillo. E' caduta troppa acqua, stronzate clamorose, gaffe incredibili, incapacità, posizioni plurime e smentite del giorno dopo. Una organizzazione fintamente non esistente, ma capace di fare eleggere chi garantisce, al momento, fedeltà. Conferma la natura "liquida" del consenso verso il M5S. Una mutazione quasi genetica. Dal perfetto partito non partito di ispirazione ed invenzione padronale ad un radicalismo movimentista che si abbevera al fiume degli scandali e miserie nazionali che il renzismo sparge a piene mani. Non ha più una base "personale", dipende sempre meno dai contenuti dell'offerta politica che spazia dal referendum inutile all'alleanza "strategica" con un iper leghista europeo. Un non-partito che intercetta il non-consenso verso la non-politica. Così Renzi, insieme al suo governo e al suo PD  prosegue la marcia. Si sorreggono a vicenda con una piccola differenza: uno governa l'altro sopravvive. La Sensoli ed Affronte non sono d'accordo. Della Sarti non so niente dovrei chiedere al "grande" Dado Cardone. Ma è..post Natale, anche se sembra sempre novembre, siamo ai saldi del Paese. Auguri. Non bastano, ma non gli hanno aumentato l'Iva, fino al 2016, come al pellet. Intanto dell'aeroporto non si parla più. Brave le fotocopie.