domenica 10 maggio 2015

I Balcani esplodono

Noi lo avevamo detto circa un mese fa (il “noi” si riferisce ovviamente all’inossidabile coppia Cancelliere/Woland). Per bloccare il nuovo gasdotto “flusso turco” gli americani avrebbero fatto scoppiare la guerra civile in Macedonia. Puntualissima ieri è arrivata la strage a Kumanovo di poliziotti macedoni da parte di guerriglieri albanesi. Sono quelli dell’UCK che, dopo 14 anni di sonno lautamente pagato dallo “Zio Sam”, sono stati ritirati fuori. Ciò preavverte della guerra civile che, pur di bloccare il gas russo, gli americani scateneranno in tutti i Balcani. In Serbia sono già avvertiti e sanno che fra pochi giorni toccherà a loro. Assiste, imbelle, disprezzata da tutti e persino da se stessa l’Unione Europea, ormai incapace non dico di fermare ma nemmeno di protestare di fronte alla guerra scatenata dai signori di Washington dentro i suoi confini. Degna fine per governanti da operetta, salvo quando massacrano i propri cittadini. Solo lì ci sanno fare. 
 Woland
PS L'articolo in cui tutto era previsto è quello del 27 aprile "Un'altra guerra si prepara"