giovedì 21 maggio 2015

Reddito di Cittadinanza

E' stata una grande trovata di Grillo. Quando venne lanciata la proposta, come le tante invenzioni buone per un comizio, testimoni però di un neofitismo governativo, pochi capirono la prossima utilità. Oggi siamo arrivati al punto di non ritorno. Milioni, molti milioni di cittadini e famiglie hanno bisogno di questo reddito..minimo per sopravvivere. Giocare a chi alza la soglia, così prende più voti, è un suicidio. E' vero che l'interlocutore ufficiale è il più grande bugiardo mai apparso sulla scena politica e l'assessore al bilancio di Renzi si chiama Padoan ma si legge Draghi. Quindi potete pensare cosa ci dobbiamo aspettare. Il gioco delle tre carte, con la finta e parziale restituzione elettorale del maltolto ai pensionati, è tipico dei compari ai passaggi a livello. La politica europea è perfino troppo facile da leggere nella sua brutalità sociale. Non hanno permesso il fallimento (ufficiale) della Grecia perchè avrebbero dovuto farlo seguire da quello ancora più naturale e doveroso dell'Italia, secondo i parametri che abbiamo sottoscritto. Il giochino europeo si rompeva. S'inventano dei flussi di denaro che aumentano i nostri debiti ma ci mantengono artificialmente in vita. Il processo degenerativo è in atto da anni. Il segnale è la costante, inesorabile ascesa del nostro debito pubblico. L'economia ristagna da oltre sette anni, nonostante la martellante campagna a reti unificate. Non chiamatela recessione, è normalità. Nel Reddito di Cittadinanza, non puoi fissare un tetto uguale per tutti e nello stesso tempo non affiancarlo con lavori utili ad un prossimo reingresso nella categoria operante. Tre sono le ragioni di questa impostazione: 1) Evitare che i cittadini che hanno scelto di non lavorare, chiedano il benefit 2) Il lavoro è necessità e socializzazione, può essere una esperienza utile per meglio indirizzare il futuro 3) Troppe sono le variabili esistenti: casa, figli, provenienza. Servono obiettivi mirati. Un giovane che vive in famiglia, valutato il basso reddito familiare, ha un fabbisogno vitale minore di chi deve mantenere un nucleo con figli. Meglio in questo caso trovare una abitazione, aumentare i bonus alimentari, riconoscere un eventuale aumento per ogni componente familiare. Una impostazione da costruire anche in rapporto stretto con i territori, Regioni e Comuni, impegnandoli in una collaborazione attiva attraverso progetti specifici negli ambiti più sensibili e necessitanti, come la cura dell'ambiente circostante. Si possono realizzare recuperi o migliorie con piantumazioni od interventi, rubando il lavoro ai CiViVo, ma permettendo loro le feste con la foto di Gnassi. Si parte da contesti semplici in rapporto e controllo con le amministrazioni, evitando le false cooperative ed associazioni nate come funghi piddini dove i capi comandano e percepiscono stipendi più o meno mascherati e gli operatori, come avveniva con gli obiettori, lavorano. Non penso certo di esaurire ogni aspetto di un tema così complesso, ma è importante che diventi concreto da subito. Lasciando perdere bandierine e giochetti al rialzo per apparire più bravo degli altri. Un invito in particolare al variegato pianeta grillino: interessante il modo migliore di mangiare, cancellare gli ogm e magari usare del sano veganesimo. Ricordatevi però che la gente non mangia i pezzi del Lungomare ma ancora pane e pasta e che la fila alla Caritas è raddoppiata. Devo dire, con enorme piacere che il Cuore di Paolizzi e di tante altre persone che lo rappresentano degnamente, sta segnando un tracciato sempre più convincente. Corrado non ci voleva molto, bastava separarsi dalla strada di..Gnassi. Se volete candidare anche Biagini non è male, potrà fare finalmente un Piano Strutturale.