giovedì 28 maggio 2015

Sto ca..di Lungomare

A Rimini abbiamo finito per cancellare il buon senso, la verità, legalità e coerenza, finendo per rigettare le regole del mondo, le risultanze scientifiche e perfino le sentenze. La costante politica è difendere il bieco conservatorismo, quello che permette alla stessa classe dirigente di rimanere eternamente nei suoi piccoli o grandi posti di potere. Un recentissimo esempio: la riconferma della Rinaldis, senza avversari o timidi concorrenti. Ma che segnale è? Sventola bandiera bianca? La storia del triathlon è l'ennesima riprova. La manifestazione è ottima, una promozione attraverso uno degli sport emergenti che arriva in tutta l'Europa, ma è altrettanto vero che Rimini non può "muoversi" senza Lungomare. E' ridicolo, una autentica presa per il culo..strategico chiamare arredatori, disegnatori, inventori di slide e figurine senza prima espletare un percorso corretto e legittimo per le necessarie coperture urbanistiche. Partendo naturalmente dalla mobilità. O vogliamo definire venti cartelli Fila Dritto il Piano di Gnassi? E' come volere arredare un fabbricato inesistente. Mancano funzioni, visioni e ...soldi. Sembrano tutti Cagnoni che si vanta di avere speso solo 40 milioni (nostri) per la sua Fiera. Per fortuna basta una semplice "vaschetta" per ripianare il bilancio. E' davvero bravo, tutte le Fiere italiane sono in pesante deficit, la "sua" invece distribuisce utili a go go. Solo con Aeradria hanno fallito sempre con i soldi nostri. La prima opera da compiere sarebbe stato il Piano Strutturale, se non facesse tanto schifo da "masarlo" in uno dei tanti cassonetti dell'urbanistica creativa. E' la dimostrazione dell'incapacità di questa classe politica, procedono a colpi di slogan, alcuni anche carini: la talpe, sulle ali del fila dritto, qui comincia la città, segnale che le serate al pub vengono utilizzate bene. C'è un grande fervore "listaiolo", sembrano storni in attesa di imbrancarsi. Girano, si fermano, ripartono, si raggruppano, si smanano in attesa di riunirsi nel grande stormo. Senza Lega e M5S, Gnassi o chi sceglierà Melucci non li batti. Governeranno (?) altri cinque maledetti anni, fino alla completa distruzione di Rimini. Il CDR targato Paolizzi riuscirà meritatamente (forse) ad arrivare a due consiglieri. Per il Pd è un'altra manna, è come avere un sodale Astolfi clonato. Con un assessorato (loro) sono sicuri di avere anche il resto, anche se parliamo di gente seria. Finirà così, come le altre volte? Mancano troppi presupposti per definire l'Italia come paese leggermente normale. L'aspetto più pericoloso, la vera mafia, è la mancanza di una alternativa. Non si può continuare con l'inciucio come metodo di governo. Blatter è un dilettante.