mercoledì 20 maggio 2015

Il Doppio Standard

Ovvero della crocifissione. Il Cancelliere ci ha messo un pò di tempo per spiegare il concetto del "doppio standard". Ieri in cinque minuti, nella capitale della Lettonia ce lo hanno mostrato senza equivoci. In una piazza di Riga è stata rizzata una croce a cui è stato appeso un molto realistico facsimile di Putin. Ogni passante ha a disposizione un martello ed un chiodo da piantare...dove gli va però nel "corpo" dell'odiato nemico. La cosa è stata lanciata dal ministro della cultura lettone. E' quindi un'opera d'arte che non può essere rimossa. Mentre il 40% della popolazione russofona passa inorridita, la maggioranza gioca al "chiodo scaccia chiodo". Per capire il "doppio standard" basta pensare a cosa sarebbe successo se a Mosca avessero fatto una cosa simile con Obama, Mc Cain, Soros. Lasciamo stare i vassalli americani, dalla Merkel e molto in giù fino a Renzi, al massimo avrebbero pensato ad una sculacciata..scolastica. Nota bene: il web è pieno di questi messaggi, ma la stampa opera una rigorosa censura. La notizia della "crocifissione" di Putin è apparsa solo 3 giorni fa in un articolo del Giornale di Berlusconi Paolo e 10 righe su Repubblica.it
Woland

P.S. La paura del Pd è che il "giochino" si trasferisca in Italia, per crocifiggere chi?