venerdì 22 maggio 2015

Il Mercatino

Ho visto su NewsRimini, più amorevole che mai, la foto di Gnassi in impeccabile divisa casual post-sgombero che cercava di persuadere gli attivisti Madiba che in fondo tra Lungomare e Paz per lui non c'è molta differenza. Sempre sull'amorevole Sito Curial Gnassiano, è riportata la cronaca della vicenda, ne strana ne nuova, del dipendente comunale che organizzava, con materiale rubato all'ente, dei Mercatini personali. L'indagine è stata condotta dal Procuratore Capo in persona per concedere alla stessa la forza di un severo ammonimento. La domanda che sorge però spontanea, come nel calcio scommesse alla Santarcangelo, ma c'è anche la Salernitana dell'onnipotente latinista, è semplice, naturale per chi conosce leggermente il mondo del pallone e molto meglio quello pubblico comunale. La faccio così mi tolgo il pensiero: nessuno aveva notato niente di sospetto? Colleghi, magari qualche superiore od uno degli strapagati dirigenti? Conosco le risposte, però regalatele agli investigatori, se ci credono. In Comune e negli spogliatoi tutti sanno tutto. Il punto non è un ladruncolo scoperto (dopo quanto tempo?) ma iniziare un processo riorganizzativo per un utilizzo dell'enorme personale che non ha più.. lavoro. L'impegno (?) per i 25 dirigenti ed i 1348 dipendenti è rimasto inalterato? Ci sono interi settori che da anni non ricevono la materia prima: lavori pubblici, commercio, artigianato, edilizia, pubblicità, turismo, trasporti per citare i più importanti. Ma il calo è evidente in tanti altri. Nemmeno il migliore assessore d'Italia ha mai fatto pervenire una dotta relazione sulla diminuzione del lavoro.. pubblico. Possibile che solo i privati ..licenzino?

P.S.
E di quelli della ex finta Provincia non ne parliamo?