A proposito dell’articolo di stamattina a firma Woland intitolato: “E ora?” sorgono parecchie domande. Già spulciando negli articoli di RiminiPolitica, nel 2011/2012 il Cancelliere aveva previsto che il sistema PGS (Prompt Global Strike) sarebbe diventato l’elemento di detonazione degli anni a venire. La sicuramente franca intervista di Putin lo dimostra, mostrando anche la sua preoccupazione. Non a caso, infatti, nelle ultime ore la Marina degli Stati Uniti sta spostando verso il Mar Nero, il Mediterraneo e il Baltico le sue unità ABM (Anti-Ballistic Missile). Proprio quello che scriveva Woland. Mettendo insieme i pezzi di questo apparente puzzle e soprattutto con l’uscita pubblica di Putin è evidente la preoccupazione per “qualcosa” che potrebbe succedere molto presto.
La redazione
PS in codice: un saluto speciale da Woland ad Ariel