giovedì 13 ottobre 2016

Il Coraggio

Abbiate almeno il coraggio di definirlo un regalo la "privatizzazione con esternalizzazione" di un servizio pubblico primario come la Scuola per L'Infanzia. Il risparmio tra pere e mele è nel "personale" adibito. E' vero un bambino costa molto. E allora? Anche la toilette degli sposi ha un prezzo scandaloso quanto inutile. Su oltre 1200 dipendenti volete risparmiare con le maestre, personale ausiliario o la mensa? Costruite le scuole per farle gestire da altri e sempre quelli? Ci sono poche cose ormai che possono richiamare o costringere a riflettere sulla differenza tra destra (nemmeno tutta) e i rimasugli culturali della sinistra. La scuola è una di queste. Con la sanità rappresenta l'unica divisione. Il risparmio avviene pagando meno una categoria che non ha privilegi sindacali o tutele crescenti, con il rischio concreto di una facile disoccupazione. Cosa avete raccolto in quella giunta attorno al tavolo rettangolare? La scelta tra uno stipendio minimo e il..niente è un confine labile che milioni di italiani conoscono, accettano o emigrano. Il pubblico non può essere il volano di un comportamento lecito (?) ma discutibile, se ci fosse un luogo dove contestarlo. Le nostre "Boldrini" con il foglio rosa delle quote non hanno niente da dire? Il Sindaco è rimasto apparentemente fuori, c'è qualcuno che dice abbiano mandato al massacro della Piazza un percettore di troppe preferenze. Non mi interessano queste (vere) chiacchiere, rimane un atto politico che richiama la vergogna. Dopo l'acqua, la sabbia anche le scuole? Mi sembra una ricompensa eccessiva anche per cinque consiglieri di..maggioranza.