venerdì 14 ottobre 2016

La Legge (Demaniale) di Arlotti Atto I

Posso chiedere (educatamente) cosa pensa Pizzolante della Legge (Demaniale) by Arlotti? Faccio l'impertinente domanda a prescindere dal contenuto normativo. Anche in questa spassosa vicenda il dialettale Tiziano, quello che entra in punta di piedi, sempre (sembra) non direttamente interessato, quello che dice "facciamo squadra" (la mia) e poi ti accorgi che lo scranno più alto è un suo appannaggio. Devo anche premettere che mi è sempre stato simpatico, anche quando mi credeva nella squadra di Melucci. Il capolavoro del Machiavelli di S.Ermete (con circonvallazione) risale al tempo dell'indicazione dell'ex Sindaco Ravaioli come parlamentare. Alla fine il deputato era lui. La vicenda che ritengo però più significativa è di essere stato il protagonista della madre di tutte le varianti: 4 mila appartamenti in cambio di uno Stadio. La Piscina di Agrippina è un piccolo condominio. Nemmeno Malagò a Roma sperava in tanta manna edilizia. Sono costretto a ricordare anche la sua storica "minaccia" di ritornare in fonderia. Per la paura la sua ditta..chiuse. Ha lavorato per la Confcooperativa con la Cmv che faceva da capofila nell'affare sportivo riminese. Causa crisi e scomparsa fallimentare di quasi tutti i partecipanti l'operazione non andò in porto, con le lacrime di molti piddini. Caro Pizzolante la scuola socialista, in particolare al sud, era inarrivabile, sul piano tattico. Ma davanti ad un democristiano perdi più..sindacalista cislino credo tu debba alzare la mani. Siamo nell'università della vecchia politica oggi tornata prepotentemente di moda con abiti renziani. Sarebbe sufficiente leggere i nomi corroborati dai cognomi di quelli per il Si di Rimini&Dintorni. Ho sempre ammirato il suo rurale dialetto usato per le più furbe alchimie politico-personali. Il Pci ci ha insegnato però che pensare di sconfiggere su quel terreno il demosindacalismo è mera presunzione. Tiziano rimane un amico, il suo mondo no. L'aspetto che fa incazzare il sottoscritto, notoriamente mite e accomodante, è sentire che Melucci è il "vecchio" mentre l'onorevole Arlotti vero portavoce di tantissimi....  è sempre il nuovo che avanza, Hanno la stessa storia, uno vissuta nel Partito l'altro nel Sindacato. Le due braccia di Ravaioli che però ad un certo punto ha fatto..Muzio Scevola. Qualcuno, magari non sempre lo stesso, si chiederà cosa c'entri questa storia con la Legge Demaniale. Abbiate pazienza e leggete la prossima puntata.