sabato 15 aprile 2017

CS M5S Santarcangelo

Mozione per la riapertura dei bagni pubblici: ANCHE IL TURISTA HA I SUOI… BISOGNI
Nel prossimo consiglio del 20 Aprile, porteremo una mozione in cui chiediamo che vengano rispettati due diritti: quello dei Santarcangiolesi di avere un paese in condizioni decorose, e quello di chi viene nella nostra bella cittadina da turista. Tutti devono avere la possibilità di poter utilizzare un bagno pubblico all’occorrenza. Negli anni infatti,si continuano a spendere soldi per abbellire e pubblicizzare Santarcangelo come meta turistica d’eccellenza, con l’obbiettivo di attrarre un turismo ‘slow’, un turismo fatto di cultura e di buon vivere, ma ci si dimentica di molti aspetti dei quali la nostra amministrazione sembra non volersi occupare. Parliamo dei servizi pubblici che una città deve rendere disponibili. A Santarcangelo esistono ad oggi soltanto due bagni pubblici, quello del Parco Clementino, e quello (pubblico, ma non gratuito) del parco Francolini. Di questi due, solo uno è utilizzabile, il bagno del Francolini infatti è chiuso da diversi mesi, come anche la fontanella dello stesso parco, per una perdita d’acqua che non è mai stata riparata. Fino a qualche anno fa era utilizzabile anche il bagno in zona stazione, anche questo poi chiuso da almeno 2 anni. Diverse segnalazioni ed eventi spiacevoli sono accaduti e continueranno ad accadere finchè la situazione rimarrà questa. Le Fiere e Manifestazioni che trasformano il centro in un orinatoio all’aria aperta, o le feci ritrovate nel parcheggio delle biciclette della stazione segnalate poco tempo fa da un cittadino, non sono certo un biglietto da visita degno di una città come la nostra. Quello che ci siamo chiesti è: può una città come Santarcangelo, che si vanta di proporre un turismo ‘slow’, di tipo culturale, permettersi di essere così carente a livello di servizi pubblici? Secondo noi, no. Ed è proprio per questo che chiederemo una soluzione a questo problema, le soluzioni a nostro avviso ci sono e sono percorribili senza grossi stravolgimenti né ingenti investimenti. Con una cifra di molto inferiore a quanto abbiamo investito fino ad oggi sulla nostra cara (carissima) fontana, potremmo riattivare il locale di Via Felice Cavallotti, dietro al comune, che già anni fa ospitava un bagno pubblico. Potremmo poi concordare con le Ferrovie una modalità per riaprire i bagni della stazione, e dovremmo al più presto far effettuare i lavori di ripristino per riaprire il bagno del Parco Francolini. Necessaria a nostro avviso anche una nuova struttura nell’ Area Campana , naturale parcheggio e arrivo dei pulman turistici che arrivano a Santarcangelo, evitando cosi di trasformare la casa dell’acqua e le costruzioni limitrofe in naturale paravento per i bisogni. Chiediamo infine con urgenza , per l’inizio della stagione estiva, di intervenire con l’installazione di tre bagni chimici in queste zone. La palla è in campo, vogliamo sperare che l’amministrazione ascolti la nostra richiesta, ricordandosi dei diritti dei Santarcangiolesi, e di chi Santarcangelo la visita per apprezzarne le bellezze.