La Bussola del Carlino

Datemi una bussola e vi spiegherò il mondo di..Gnassi. Ho letto questa mattina l'editoriale "principe" del Resto del Carlino nella versione locale, diventata forzatamente piddina. Non è stato sempre così. Chi ha purtroppo accumulato un pò di anni e qualche esperienza, se lo ricorda il "vecchio" giornale. Era opposizione giornalistica e culturale spietata, molto più forte di quella (sempre) debolissima presente nella nostra città, Antesignana dei peggiori inciuci fieristici, congressuali e scolastici. Il bravo Carlo Andrea Barnabè nella edizione riccionese, era "diverso", trasferito al cospetto di Palazzo Garampi, non prende una posizione precisa tra le manifestazioni sindacali per l'integrazione a 35 euro e i doni abitativi a sinti e rom. Deve però dire la sua sulle cabine elettorali riccionesi rispetto alla pace regnante a Rimini, dopo la lentissima liquefazione del processo. Atterra dove l'editore vuole: un obbligatorio peana a Gnassi e al suo meraviglioso ponte da 700 mila euro, più Trc. Non sono più gli apprezzati e critici narratori della realtà cittadina, sono tutti delle "Botteri". Molto meglio Casaleggio Junior, di quelli estratti finora. Aspettiamo cosa indica la Bussola del Carlino.