sabato 1 aprile 2017

Trova la differenza

Trova la differenza: nella prima e seconda immagine sono rappresentati scorci di Dubai, località a tutti nota che si è imposta sulla scena mondiale da poco più di un decennio e fa un numero infinitamente più alto evidentemente della nostra non disprezzabile riviera. Turismo diverso, aeroporto da 100 mln di passeggeri anche di solo transito per le rotte pacifiche etc., turismo di lusso e tuttavia si resta perplessi a sentire la grancassa di Regime che vuole rifare il lungomare dall'a alla z e i progetti sono nell'ordine di foto iii e foto iv, con rispetto parlando per lo sforzo di mezzi e creatività (anche se quest'ultimo mi pare abbia trovato abbastanza freddo il Comune che neppure gli ha concesso spazio sul suo portale) paragonate a questi scorci di Dubai non vedo come il turista cinese possa capitare qua, se fra noi e la Cina ci sono località così! A guardare questi non disprezzabili progetti di restyling paragonati a quegli scorci sopra sembra di vedere un piccolo campus americano, un circolo ricreativo per anziani, un complesso scolastico, tutto fuorché una città di vacanze che vorrebbe competere sullo stesso terreno di quella citata ex. con clientela cinese o USA. Per rifare una località turistica ex novo occorrono capitali che neppure Rimini può sognarsi, parliamo di decine di miliardi mentre questi progetti sono al massimo di decine di milioni quindi 1:1000 il rapporto. L'idea poi che una località che ha un suo target turistico possa essere rivoltata come un calzino senza mettersi in mano alla speculazione immobiliare è risibile. Cose belle alla nostra portata sono state fatte ma sempre con grossi ritorni da parte di chi si è mosso. Il Rex è una bella suggestione anche se come sappiamo mai è passato qua: e soprattutto un 20enne americano che dovesse capitare qua neppure sa chi è Fellini, figuriamoci Amarcord e una specifica scena di esso! Allora come ora siamo in black list per le crociere luxury; un natante passò per caso un paio d'anni fa, resto in rada 2 gg e mai più tornò. Queste cose devono far riflettere sul nostro target, le nostre reali possibilità di crescita turistica, in Europa e Russia c'è già un bacino di centinaia di milioni di turisti, in tal senso vi è una interessante valutazione rilasciata da un riminese emigrato a Nomisma a un sito di opinione locale che chi ha le redini dovrebbe ascoltare, fra le altre. 
A. S.