domenica 23 aprile 2017

LE ALI DELLA LIBERTA' ?



Noi riccionesi siamo fatti così: amiamo la Libertà, scusateci, lo so, è un limite nostro, ma è la nostra natura, e cosa ci possiamo fare?? Per questo ci siamo staccati da Rimini tanto tempo fa ormai: Rimini non ci faceva mancare niente non dico mica, ma ci mancava la libertà... l'avrete visto il film Le ali della Libertà!? E quanta gente ci ha lasciato la pelle per la libertà e quanti fiumi d'inchiostro e sangue è stato versato per la libertà, e vi par poco "padroni a casa nostra" liberi di autodeterminarci da Rimini che vorrebbe tenerci sotto, come ci ha tenuto per secoli e secoli, loro  sobborgo?  Poi finalmente le cose sono cambiate, siamo diventati adulti, villeggianti anche  vip che Rimini si sogna per la particolare posizione amena della nostra cittadina che ci piace chiamare "paese" e siamo fieri di avere ancora un paese. Non dico "migliori" dico "diversi", anche per la tipologia di turisti: a noi la Qualità, a loro la Quantità, ognuno la sua tipologia;  i nostri arrivano in Mercedes da loro glieli scaricano col camion, be' noi abbiamo detto no da tempo a quel tipo di turismo lì!  No, noi siamo diversi da Rimini, siamo arciunès, non torneremo mai più sotto di loro; oh, amici sì, ma quando s'è fatta una cert'ora, ognuno a casa sua: dico bene? Nulla invidiamo a Rimini, e nulla ci manca, abbiamo il nostro porticciolo, bellezze artistiche come i resti di una Pieve qui non lontano da casa mia, uno piccolo straordinario museo che è un autentico bijoux con una biblioteca che non avrà i preziosi manoscritti o codici di quella di Rimini ma come si dice "parva sed apta mihi": adatta alle nostre esigenze. Un centro sportivo di primissimo livello, una stazione ferroviaria, un moderno terminal bus, i parcheggi sotterranei, l'aria pulita, il mare azzurro, e cosa ci manca? No, mai più sotto il giogo riminese, un capitolo chiuso per sempre quello del comunismo, qui siamo liberali, per noi la libertà è tutto e viene prima di tutto. L'abbiamo provato sia il comunismo sia il post comunismo, ma il Muro è caduto quasi 30 anni fa e noi abbiamo voltato pagina, per sempre, La bandiera rossa con la falce e il martello issata sul Municipio la lasciamo ai riminesi, se va bene a loro niente da dire basta che non vogliono venire a comandare a casa nostra con il pd a giugno... saremmo capaci di respingerli oltre il Marano, chi ci sta? AM.