Non scherzo

Fuori di scherzo, il Pd a Riccione ha un candidato molto forte, inutile nascondercelo noi che ci opponiamo a questo partito pigliatutto in regione, questo dovrebbero saperlo anche i suoi pochi avversari, non si sono lasciati influenzare dal chiacchiericcio, hanno tirato diritto su un candidato scelto da tempo e che sapevano essere molto di appeal, il meglio che potevano scegliere, batterlo sarà un'impresa forse non impossibile ma molto difficile e lo sanno bene, ed è assai probabile che abbiamo già in mano propri sondaggi sul voto che non diffondono e che li fanno sentire sicuri. Non hanno avuto scrupoli a mandare molto tranquillamente a farsi friggere Pizzolante e i 5 punti che avrebbe portato: imbarcarlo con la clausola di scegliere altro candidato, qualsiasi altro possibile avrebbe significato perdere molti più punti. La Vescovi ha praticamente l'appoggio di tutti, incluse Unindustria e Camera di Commercio, è una donna, di aspetto gradevole se passate la caduta maschilista, intelligente, istruita, competente, di successo, gradevole nell'eloquio: ha tutto quello che serve per vincere anche candidarla a ruolo più prestigioso avrebbe chanches ottime, è quello che si potrebbe dire il candidato perfetto, poi tutto è possibile in 2 mesi sia a livello locale che nazionale, ma oggi si presenta praticamente con la vittoria in tasca. Se la Tosi vuole batterla ovviamente deve puntare al II turno e fare una campagna non di rimessa ma di attacco, per come la vedo mi sembra partita sottotono. La Vescovi come si dice mutuando dal linguaggio sportivo ha più fame di vittorie, "è riposata", non viene da 2,5 anni di governo non facile come la Tosi, ha grinta e voglia di vincere, per batterla occorre fare di tutto e di più anche come aperture. La stampa di osservanza Pd ossia il 90% cartacea e web sostiene Vescovi, per Tosi un'impresa disperata ma che deve tentare, le sorti del Pd nazionale con un simile candidato contano poco a meno di grossissimi cambiamenti che possano avvenire da qui a giugno.
AA