mercoledì 19 aprile 2017

Ogni anno

Ogni anno o l'assessore al bilancio o quello alla PM annunciano con toni trionfalistici che 1) gli incidenti, i feriti ed i morti sulle strade riminesi sono DIMINUITI; 2) che Rimini è un comune virtuoso in quanto non destina, a loro dire, quello che la legge prevede dei proventi derivanti dalle sanzioni pecuniarie di appannaggio del comune il 50% per finalità connesse ad aumentare la sicurezza stradale MA DI PIU': oltre il 50%, almeno il 70% per quest'anno afferma Brasini. Orbene questo non corrisponde al vero (non del tutto) in quanto la normativa di riferimento ossia art. 141 e 208 CDS affermano che IL 50% E' VIN-CO-LA-TO, non ne puoi disporre come vuoi ma per fini di sicurezza, NON E' DANARO LIBERO, non c'è merito a spenderlo in sicurezza: è obbligo! Ma di più la stessa normativa prescrive che sarà scelta del comune investire TUTTO O PARTE del restante 50% in sicurezza. Alla luce di ciò i toni trionfalistici sono fuori luogo perché il nostro comune NON destina tutto il restante 50% ma una parte. E a questo punto sarebbe interessante sapere cosa ci fa con quel bel malloppo stimato nel 30% dallo stesso Brasini se non lo spende in sicurezza. Quindi la medaglia me l'appunterei se reinvestissi TUTTO in sicurezza! Ciò detto la norma citata lascia ampio margine al 50% vincolato, persino Previdenza per agenti, pertanto interessante sarebbe sapere LE SINGOLE VOCI DI SPESA. Inoltre questi dati come quelli degli incidenti NON SONO CERTIFICATI, quindi lasciano spazio all'approssimazione per non dir peggio. Esempio io non ho questa percezione di diminuzione di sinistri e morti, anzi, un investimento grave di pedone anche oggi. In conclusione sarebbe bene conoscere i dettagli sia di incidenti sia di investimenti da organismi super partes e non da chi ha interesse a mostrare che le cose vanno sempre meglio, tanto che a dar retta a loro dati in 6 anni diminuendo ogni anno dovremmo essere a incidenti zero, e davvero non si ha questa percezione, provare a girare per credere! 
S.A.