lunedì 10 aprile 2017

Fanalini di coda

Perché noi dobbiamo essere sempre fanalino di coda,  mentre tutte le città hanno normali studentati universitari, noi non possiamo permettercelo e dobbiamo mettere mano ai pochissimi gioielli di famiglia rimasti che bontà loro gli Alleati quando ci hanno usato la cortesia di radere al suolo la città per esportarci la democrazia con le loro bombe intelligenti già allora hanno semidistrutto. Mi riferisco ovviamente alla pazza idea di fare un dormitorio per universitari nel Palazzo Lettimi lasciato a suo tempo al Comune con la clausola di farci un Istituto Musicale, clausola non rispettata e adesso salta fuori che su un sito archeologico di importanza in-a-u-di-ta qual è quello ove insiste la blasonata vestigia dopo che già fu bandito un concorso per progetti per un parco archeologico datosi che sotto c'è un teatro romano e si tratterebbe solo di mettersi lì "chi ci sta" ma anche un paio di reparti di Civivo se si rendono disponibili a scavare e riportarlo alla luce già stanziati una dozzina d'anni fa circa 4,9 milioni lavori mai iniziati? Come sempre figli a figliastri: una città a pelle di Leopardo, l'Anfiteatro NO, il Teatro SI', il Lettimi NO, il Ponte di Tiberio SI' etc.etc.etc., possibile?? E' ovvio le bombe al tempo distrussero quasi tutto e quel poco che rimane di storico artistico culturale lo vuoi salvaguardare ma vi pare che a Roma per dire "riattano" il Colosseo ci mettono qualche letto, dei separé, la tv, e poi lo affittano agli studenti? Ma stiamo scherzando ci mettiamo a fare gli affittacamere per fare quadrare i bilanci. Quello doveva diventare un parco archeologico più una piccola sede di rappresentanza dell'Università questo era il suo futuro! Poi pian piano si insidia questa idea folle di farci un dormitorio e perché no allora un pub, una discoteca... una piadineria, un venditore di panini con la porchetta o un benzinaio già che ci siamo?? E per fortuna c'è Renzi, il consigliere ex missino che vigila su queste cose e ha denunciato pubblicamente questo tentato colpo di mano e speriamo si apra un dibattito sul doppio recupero: Teatro romano/Lettimi+Anfiteatro. In foto un estratto di stampa di una dozzina d'anni da cui si evince l'entusiasmo che c'era al tempo attorno al recupero di Palazzo Lettimi. 
Fintope'