giovedì 13 aprile 2017

Oscurati

Ci sono tante storiacce vecchie, nuove, nuovissime, "oscurate" volutamente o su ordine dalla stampa (?) cittadina. La decimazione editoriale non conduce a sperare in un giornalismo non regimato. Rimangono i social, ormai l'ultima barriera contro una informazione a senso unico, come la Via Tiberio. Tutte le strade devono portare dove il Sindaco ha deciso. Devo ammettere che l'ultima impresa, in ordine di tempo e quasi prescrizione, rappresentata dal ponte sospeso sulla Via Roma è molto più bella di quanto il rendering prospettasse. L'amico Piccioli ha ragione. Il sindaco dopo la cantonata dell'orrendo Bailey a Rivabella si è ripreso, sui ponti ha imparato la lezione. Vuole terminare il ciclo pontile e sindacale con il "suo" Tiberio. Mancano ancora correzioni sulle piste ciclabili, le rotonde sono terminate con il loro insensato nanismo. Chi paga i lavori che compie Anthea con ritmi sudamericani? Come tutti i pensionati sono anch'io diventato un osservante aiutato da una certa pratica nel settore, come mandante. Occorre riconoscere a Gnassi una straordinaria intuizione sull'uso dei meccanismi del potere politico, personale, imprenditoriale e..associativo. La nascita e la rigogliosa infestazione dei civivo, ormai in ogni casa, giardino, orto e capanno riminese rappresenta una intuizione brillante. Trasformare una ammirevole propensione civica in partito è da applausi e..voti. Nessun sindaco ha goduto di una immunità e potere quasi assoluto. La scomparsa del suo partito lo ha aiutato. Non ha avversari, se non se stesso e una lontana, quasi dimenticata sentenza. I vincitori hanno sempre ragione, i cittadini no. Mi sono perso, dopo la partenza annunciante una riflessione sui temi che vengono Oscurati. Ho letto uno sbrigativo articolo sulla "fine" della Carim, la vecchia, gloriosa, invidiata, Cassa di Risparmio di Rimini. La vendita assomiglia stranamente alla compera del Milan. I debiti deteriorati, eufemismo contabile per dire che non verranno mai ristorati, vengono prima "lavati" dal Fondo Interbancario (noi) che girerà le quote, linde e pulite a Cariparma per (soli) 150 milioni. Il ruolo della Fondazione? Il giornalista, finito il bonus libertà, ha detto che (forse) qualcuno verrà ripescato nel prossimo consiglio. Conosco il nome del fortunato. Potrà, tra venti anni scrivere un libro. Farò la prefazione a..Chiamami Banca.