mercoledì 13 febbraio 2013

La Croce di Gnassi

Nel piccolo recinto degli atei praticanti, abbiamo trovato gli articoli più comprensivi per il gesto del Papa. Il mondo in ansia, cittadini in lacrime, partiti sbandati, grembiulini sollevati, Porta a Porta un fiasco, Tarcisio papabile, Bagnasco fuori, Scola forse, Grillo stravincerà. La cosa più ridicola è l'atteggiamento dei media di governo. Si affannano a chiedere alla Ghisleri del papa delle stronzate, quanto avrebbe inciso la lettera di dimissioni in latino, una provincialità che ci marchia. Il web permette un confronto con la stampa internazionale, usciamo distrutti. Aspettiamo la lettera di dimissioni in vernacolo forense del delegato al niente. L'aspetto sorprendente della condivisibile assunzione di responsabilità viene cercato nell'arco di tempo intercorso con l'altro Pope Celestino V, cazzate senza senso e pietà per la storia. Avremo una corsa ad imitarlo, George e Zavoli, stanno cercando il latino più appropriato, il Cavaliere indeciso su Allegri, sembra abbia già mollato la nuova fiamma, veniva poco. 
P.S.
La Croce di Gnassi la portiamo noi. Cercasi una (piacente) del pidielle che non l'ha data al Cavaliere