domenica 24 febbraio 2013

Patto di Ferro

Avrete letto di un presunto patto tra Pd e Pidielle per spartirsi le nomine a Siena. Sembrava una bufala ancora senza autore. I giornali ci avevano marciato, mentre la procura più silenziosa del paese, non rilasciava dichiarazioni. A dire la verità non sembrano animati da grande fretta per arrivare ai colpevoli, da due settimane girano due nomi, sempre quelli, avranno le case sventrate dalle perquisizioni. Insomma il solito fochino, fochino, in toni decisamente minori sembra la storiella dei colpevoli di Aeradria. Con un ammirevole catenaccio ed il gol di Muntari, il Cavaliere si è intestata anche la vittoria del suo Milan. Lo aveva detto bisognava marcare Messi ad uomo, come  ha fatto con tante escort, per Monti non è necessaria tanta cura, si è annullato da solo. Il grande bluff di questa campagna elettorale. Lo accreditano del dieci x cento, non riusciamo a capire quanti co.. siano rimasti nel paese disposti a votarlo. TintoPigi a Napoli ha trovato la piazza semivuota, erano più le bandiere socialiste del sud che quelle con la faccia di Renzi. Ha chiesto ai leghisti il rimborso delle quote latte, i derivati senesi? Il patto della spartizione del panforte era attribuito a Ceccuzzi sindaco di Siena e, guarda il caso, del Pd con il sempre presente Verdini. Sembrava una balla, invece.... Non si riesce ancora a capire se riguardasse i noti protagonisti od anche i partiti. Non sappiamo in quanti abbiamo partecipato, solo che Uno è sicuro.