martedì 12 febbraio 2013

In Continuità

Lo scandalo Mps gonfia di voti le vele grilline, sembra quasi che qualcuno l'abbia fatto apposta, invece lo avevano nascosto bene per due anni. L'equazione senza incognita del " più scandali più voti", funziona meglio del concordato in continuità del Fellini. In continuità abbiamo visto solo i debiti. Grillo riempie le piazze mentre gli altri si nascondono nelle case chiuse, comizi finali in Lombardia e Lazio in concomitanza con le regionali. Nel nord est conquista anche i quattro imprenditori rimasti, a Rimini ha dovuto faticare meno, sono tutti falliti, con gli scudi in mano. Tra le tante meritorie e rivoluzionarie proposte di Beppe una la sottoscriviamo: la depenalizzazione per le querele..democrat. Abbiamo intenzione di alzare il tiro e non possiamo sempre sottoporre ai tre avvocati di fiducia l'esame delle carezze che riserviamo alla castina riminese. Una offensiva mediatica magistrale quella messa in piedi da Beppe Grillo. Da un lato, il leader si affida alle piazze, con un ritmo forsennato di due, tre comizi al giorno. Dall'altro, cerca di fidelizzare il popolo della Rete. Negli ultimi giorni anche i post e le iniziative sul blog sono rivolti in questa direzione. Grillo cambia i termini, identifica i 5 Stelle non più come un movimento, ma come una comunità politica in formazione. Le piazze affollate riecheggiano quelle di Togliatti, Nenni, De Gasperi e..Gnassi. Forse hanno un valore relativo rispetto alla potenza del web, ma dal punto di vista emozionale non ci sono paragoni. Avrete capito per chi votiamo. È il rifugio di chi vuol protestare senza astenersi? Forse, ormai non è più solo od anche quello, è molto di più, l'ultima speranza rimasta.

P.S.
Silvio Papa, Monti al Quirinale, Bersani a Palazzo Ghigi. Come al solito il Pidi si fa sempre fregare.