lunedì 25 febbraio 2013

Basta

Ci fidiamo degli autori della strategia democrat. Basta leggere la locandina di Huffy Post della prima tessera piddina, per capire le reali intenzioni del partito allo sbando. Non riusciranno ad avere la maggioranza che auspicavamo ed allora si dedicheranno all'arte del rubare parlamentari al MoVimento 5 Stelle. Pensano di governare con gli stessi mezzi del Cavaliere tanto sbeffeggiato, credono che i grillini siano scipiloti da comperare. Non hanno capito un cazzo e non sanno nemmeno contare. Con un certa esperienza di raduni oceanici, possiamo testimoniare che la grande balla giornalistica, prima la Rai, del venerdì di Piazza S.Giovanni attestante la presenza di sole 100 mila persone è smentita dal nostro Ufficio Rilevazioni presente in loco. I conteggi, ripetuti e precisi al centinaio di persone, stimano una presenza festosa di almeno 500/600 mila cittadini rappresentanti altri milioni di persone pronte alla prima rivoluzione pacifica. La Questura di Grillo aveva annunciato 800 mila cittadini che gridavano Basta, con due/tre preti, dall'alto di un palazzo, che battevano mani e tonache. Un dato non viene mai citato: l'assoluta tranquillità delle manifestazioni, la presenza obbligatoria delle forze dell'ordine era inutile. L'unica sacrosanta contestazione è stata compiuta da Beppe, cacciando i giornalisti di regime. Basta anche con le insultanti bugie, perchè devono anche lucrare sulla verità? Quanto vale al borsino elettorale il  MoVimento? Il dibattito è scatenato. Noi abbiamo aderito alla amichevole scommessa con il nostro Cancelliere. Il suo stile asburgico non permette concessioni alla fantasia e speranza: accredita il punteggio finale di un bellissimo 18,5, noi dopo il bagno nelle Piazze Cavour e S.Giovanni siamo molto più sognatori, andiamo dal 20 a... Tinto Pigi con l'avvallo dei giornale di partito vuole scorporare come fossero derivati senesi i Grillini dal MoVimento una volta arrivati in centinaia in Parlamento. Hai capito cara Giulia Sarti cosa ti può capitare quando si avvicinerà la Finocchiaro nella sua ottava interpretazione del nuovo? Detta così, sembra un po' brutale, nella realtà sarà peggio, ma in soldoni è questa la mission che il Pd si propone di avviare subito dopo il voto. Separare i grillini da Beppe Grillo, insomma, per cercare agganci parlamentari che rendano più stabile la maggioranza di Italia Bene Comune e Derivati. Continuano a parlare per voluta ignoranza di una presunta mancanza di democrazia, sarebbe sufficiente che uno qualsiasi anche Gnassi o Bernabè per Melucci, facessero un viaggetto di dodici ore su un comodo pullman che fa le strade che vuole. Avrebbero la possibilità di ammirare da vicino un mondo ancora sconosciuto a tanti. I candidati sono stati scelti con il metodo meno taroccabile od influenzabile, sfornando donne ed uomini che avranno il compito di rappresentare come cittadini gli altri che li hanno eletti. Non rappresentano Grillo che in qualsiasi altro schieramento politico sarebbe un Imperatore dopo il successo ottenuto. Ma perchè il problema deve essere quello che dovrebbero fare gli altri partiti? Ma perchè non lo hanno fatto prima? Il tentativo di rifarsi una fisionomia verginale dopo gli stupri operati sui cittadini dal suo governo Monti, mette lo smacchiatore di giaguari in una posizione patetica. Lancia messaggi obliqui, papelli insultanti al MoVimento, capendo, troppo tardi di essere una razza in estinzione, cambiato in corsa con un Renzi o Speranza, presentabili per qualche tempo. Esiste un'altra questione che il prossimo futuro finalmente scioglierà: la permanenza di George al Quirinale, con questo chef non si accetta nessun piatto. Avete riesumato anche Moretti, era meglio lasciarlo sulla panchina del suo bellissimo film. Una Palombella Rossa a Bersani?