martedì 26 febbraio 2013

Cosa è Successo

Due pizze in ballo. Ho perso con Italo scherzando sul risultato, dopo sette ore di pullman per Roma, ho vinto con il Cancelliere che pronosticava solo un meraviglioso 18,5 valido per chi non era in Piazza S.Giovanni. La comunità invocata da Beppe ha intrapreso il suo cammino, siamo ancora a metà del guado, i voti sono tantissimi, i pericoli di un coinvolgimento per il momento scongiurati. Rimangono tante città da conquistare, Rimini è cotta ed indebitata, Riccione è stata una sorpresa, Pironi ha lavorato meravigliosamente. Avremo tempo per ragionare sul voto che ha premiato una forza non assimilabile o copiabile, per il momento è più facile soffermarsi sui sicuri perdenti. Sono la parte più gratificante. Fini è scomparso, Ingroia non è apparso, Bersani ha registrato un fallimento personale e politico che lo dovrebbe indurre a dimissioni e tornare a Bettola in mano al pidielle. Il Cavaliere ha vinto una battaglia che lo riporta al centro del mercato, il governo prossimo avrà le stigmate del vecchio senza Monti, una fortuna per il MoVimento, se fosse stata la prima forza alla Camera avrebbe corso rischi seri di rimanere coinvolto nel salvataggio delle..banche. Sono tante le cose che rimangono da chiarire, troppo grossa è stata la vittoria, ma osservare le facce dei Fassino/a, Scalfari, Finocchiaro e..Bersani è stato uno spettacolo gratificante. Siamo agli inizi, non si lasceranno spogliare tanto facilmente, un conto è prendere qualche comune in giro per il Paese, altro puntare al Parlamento. I segnali di decadenza sono allarmanti, il gioco di borsa e lo spread vengono usati come arma di ricatto, il fallimento dei sondaggisti è stato impietoso, se fossero venuti con noi avrebbero giurato che qualcosa sarebbe successa..non così

P.S.
Primo partito in Italia e..a Rimini cosa succede?