mercoledì 13 febbraio 2013

Pallosa

Almeno ha dato una scossa a questa campagna elettorale pallosissima. La Chiesa si dimostra più avanti della politica. Silvio Papa, Monti al Quirinale, Bersani a Palazzo Ghigi. Come al solito il Pidi si fa sempre fregare. Conclave spostato per Sanremo. Principale danneggiato Berlusconi. Zeman pronto: se mi vogliono, ci sono. Vittima dello spread e della Merkel. Berlusconi, il Papa non conta nulla, mi candido, Alfano Presidente Cei. Abbiamo voluto estrarre qualche pillola di ilarità. Dopo il rapido shock mediatico, il mondo ha ripreso a camminare, l'Italia ad affondare, Rimini ha solo il problema delle fogne, per il resto veleggia ai primi posti delle città più vivibili e spendaccione. Gnassi dovrebbe imitare Grillo ed impedire ai suoi assessori di parlare, quello di Bertino è un caso a parte. Nei due millenni precedenti i mezzi sbrigativi e violenti per anticipare la morte dei Papi sono stati numerosi, nel medioevo e anche molto dopo, le scomparse per malattie rare ed improvvise sono arrivate sempre al momento richiesto. Da esperto teologo tedesco Ratzinger ha scelto la strada più normale e giusta. Assisteremo ad un Conclave da diretta, purtroppo le riprese sono vietate, non c'è accordo con le televisioni, sarebbe un passo importante verso una Chiesa rinnovata, alcuni aspetti del cerimoniale incutono una religiosa pietà. Abbiamo sempre sentito affermare che la Chiesa era lenta ma arrivava...Lasciare la sede petrina prima della morte è un segnale di grande coraggio, non poteva esibirlo prima? Quanti e quali sono gli impedimenti per trasformare il Vaticano nel simbolo di giustizia, progresso e verità? Devono chiudere anche loro una Banca? Sarebbe doveroso normalizzare gli indumenti che indossano e smettere di trafficare con Mps. Con naturale franchezza esprimiamo il nostro antico debole gradimento per il Pontefice esodato, il gesto finale ha cancellato un magistero impiegato a rimediare la collezione di incidenti verbali più che lanciare prospettive innovative. Ci può essere una diversa spiegazione, molto personale, poco coraggiosa nella sua normalità. Ha scelto la successione in vitam per un sogno personale: la cura, lo studio, la produzione teologica, un mondo abbandonato, mai dimenticato, il suo