lunedì 9 dicembre 2013

Carrovincitorismo

"Carrovincitorismo": come sempre in caso di elezioni nelle dichiarazioni hanno vinto tutti, anche quelli che come la Petitti che hanno questo ingrato compito di puntare sul cavallo dato 10 a 1 . Mi riferisco alle primarie del Pd che elezioni vere non sono, essendo tra l'altro mutuate paro paro da quelle Usa "ai tempi di Veltroni", che prese proprio tra l'altro le stesse percentuali "bulgare" di Renzi; e che si fanno soltanto in Italia ed in America dove praticamente alle elezioni vere votano 4 gatti: valutate voi. Il numero dei votanti è sempre lo stesso, Rimini sui 20.000, nazionale sui 3.000.000: non ci sono affatto plebisciti, "grandi successi" etc. Ora abbiamo un partito che copre i 3/4 dell'Arco Costituzionale e se potesse farebbe entrare anche gente col fez, pur di stare in sella. Presenta 3 candidati per tutti i gusti: un comunista, uno di centro, un "liberale". Quindi non un partito politico ma i depositari del potere politico: "destra sinistra sinistra sinistra centro..." come ci volete noi saremo, la Politica siamo noi, possiamo fare i liberali, i socialisti, i comunisti, i repubblicani, gli anarchici, i troztskisti i maoisti i libertari possiamo essere filoamericani o antiamerciani, Silvio non è poi così male... " come lo volete noi ve lo mettiamo: è il partito del "no ma anche sì". Quindi una grossa presa per il culo. Eleggono "il più amico" del nemico giurato numero 1 di 20 anni perchè poteri forti vogliono lui e i media che orientano hanno detto prima dei 20.000 riminesi "sia Renzi!". Cordialmente,
 Dott. Prof. Bolfo Raccalbuto
 RIMINI