venerdì 13 dicembre 2013

Un Ritratto

Devo ammettere una debolezza, è dura, per un presuntuoso come il sottoscritto. Ci sono state due persone con le quali non ho mai litigato: Gnassi non trovando un valido motivo e..Arlotti per una stima forse mai esibita fino in fondo. Niente di politico, molto personale. Forse la comune passione per la bicicletta, non quella da fighetto, utile dal Borgo S.Andrea al Lungomare Paesani, ma quella da fatica. Quattro Nove Colli, niente al cospetto di Tiziano, un vero campioncino negli allievi. Non mi voglio aggiungere all'agiografica intervista che La Voce gli ha dedicato, con una delle penne migliori dell'ex giornale dei mattoni. Mi hanno mandato il pezzo con l'intento di una pettinata per l'onorevole 18 mila euro. Ci sarebbero tanti particolari frutto degli anni passati assieme in consiglio, la sua forza molte volte sconfinante nella prepotenza, niente d'assimilabile con il niente che esala dalle stanze della Giunta attuale. Potrei ricordare cose che l'Angeluccio che lo ha intervistato, volendo, poteva sapere, come l'uso massiccio che ha fatto delle risorse allora floride. Basterebbe pensare che il Ponte Bailey ribattezzato in Consiglio come modulare, Arlotti lo aveva previsto e finanziato con una unica campata e con lo stemma di S.Ermete, sua terra d'origine. Ma il suo capolavoro griffato è la Circonvallazione di Corpolò, se fosse nato a S.Giustina avrebbero risparmiato gas e cartelli. E' stato un lavoratore instancabile, sempre sul pezzo, in particolare i suoi, ripeto niente d'assimilabile alla pochezza attuale. Altra stoffa, origine e..pedalata. Però prende troppo.

P.S.
Ho visto un signore elegante al punto da sembrare un Cancelliere, donare 5/10 euro ai ragazzi senza forconi che manifestano da giorni sotto l'Arco d'Augusto. Se Renzi valeva due euro, mi sembra corretta la valutazione.