lunedì 30 dicembre 2013

Dove Sono Finiti i.... Russi?


E' la domanda che i negozianti del Centro Storico e gli Outlet vorrebbero rivolgere al Sindaco se non fosse impegnato nelle prove di Canale 5. Nella trasmissione dell'ultimo anno di Gnassi e forse di N.....è quasi certo che non gli chiederanno dell'ultima medaglia della Città da lui ben rappresentata, ci penseranno i cento carabinieri messi giustamente a sorvegliare una ..Festa. Sono spariti i russi, le ultime speranze dei Galli d'Avvistamento provinciali, quelli che assieme al Carlino riescono ancora a vedere turisti in aumento, scambiandoli con il numero dei fallimenti. Siamo in attesa dell'articolo del Cancelliere, esperto nei disastri della politica europea senza citare quella italiana, inesistente dai tempi di Craxi. I russi sono stretti nella morsa del terrorismo ceceno (?) e della insipienza occidentale che ha appaltato ai polacchi la gestione della semiguerra con Putin. Sono maestri nei massacri. L'unico risultato incontestabile di venti anni di berlusconismo è stato il rapporto con la Russia. Eravamo interlocutori privilegiati, dando un enorme fastidio alla culona e l'abbronzato. Non so se i trattati erano firmati nella dacie o nelle saune ribollenti di escort pronte ad emigrare in Italia, rimane che per anni abbiamo beneficiato di questa caratteristica commerciale, anche nel turismo, nel quale siamo ormai una componente residuale, si avvertivano gli effetti. Da noi arrivavano quelli da 19 euro al giorno o della pizza divisa in due, però facevano massa e permettevano a tanti esercizi di campare. I visti non vengono più concessi, grazie all'insipienza ed al vassallaggio di un governo prono ai voleri tedeschi e peggio..americani.

P.S.
Ci rimane la curiosità di vedere il vestito di Gnassi, per il resto sappiamo come sarà il 2014, pieno dei mattoni invenduti di...Cagnoni