domenica 8 dicembre 2013

Primarie 1999

Negli anni '70 andava in onda una serie televisiva dal titolo: Spazio 1999. La serie raccontava della Base Lunare Alfa che vagava alla deriva nello spazio a causa di un'esplosione che aveva scardinato la Luna dall'orbita. Il piccolo Davide guardava quelle fantascientifiche immagini con gli occhi spalancati e, a dispetto del fatto che i protagonisti vestissero tutine a "zampa d'elefante", riteneva tutto molto plausibile. Era la data a far sembrare tutto molto probabile. Ricordo ancora la soggezione dei miei pensieri rispetto al 1999... un anno al 2000, chissà quali e quante meraviglie sarebbero saltate fuori ora di quella data. Nel 2013, quasi 2014, quello che sembrava incredibile in quella serie fa anche un po' tenerezza. Il 1999 è passato da ormai 15 anni, ma non viaggiamo nello spazio, neanche a scrocco della Luna. Abbiamo passato il millennio e di quella serie, per alcuni, è rimasto il ricordo di qualcosa che ha emozionato, ma che non si può certamente riproporre come innovativo. So che i miei occasionali e pazienti lettori (buongustai!) si staranno a questo punto chiedendo a cosa devono questa premessa seventies. Il preambolo mi serve per una domanda: che considerazione avreste, oggi, di una persona che accendendo la televisione e assistendo ad una replica di Spazio 1999 si entusiasmerebbe per quello che gli prospetta il futuro? Ingenuo, sprovveduto... un po' coglione? Scegliete l'aggettivo con comodo e preparatevi alla prossima domanda. Cosa pensate invece di uno che oggi va a dare due euro per votare alle Primarie del PD? Credendoci intendo... Badate bene non sto parlando dei due euro, infondo il Partito Democratico ha preso solo 49 milioni di finanziamento pubblico, due euro in più... Questo film, per proseguire con il riferimento iniziale, la maggior parte di noi l'ha già visto e non ci sono nemmeno riferimenti temporali così lontani da far supporre che possa essere premonitore di qualcosa. Alle ultime primarie, non direi tanto antiche da non poterle ricordare, il popolo PD ha eletto un candidato a cui non è stato permesso di fare ne il Presidente del Consiglio, ne il Segretario. Non credo di offendere l'intelligenza di nessuno se affermo che la paternità di un governo a manina con Alfano è di altri, non certo di chi ha cacciato i due euro. A dispetto di quello che sembra non voglio affermare che chi vota oggi alle Primarie sia uno sprovveduto. Oddio.. ce ne saranno diversi, ma penso che le dinamiche impiegate in queste votazioni siano altre. Precisamente delle sindromi. La Sindrome di Stoccolma: quello strano legame che si crea tra sequestrati e sequestratori. Una parte dei Primati (quelli che votano alle Primarie) sa che anche un sequestratore disperato non può impedire loro di andare al bagno, ma gli vogliono bene lo stesso per questa concessione. La Sindrome del cracker all'affamato: Tutti hanno un cibo preferito... ma quanto sono buoni i cracker se non mangi da molto tempo? I Primati sanno che le Primarie non sono vera democrazia, ma non ne vedono da così tanto tempo che poter scegliere tra tre pupazzi sembra un miracolo. La Sindrome da Rientro: di solito coglie chi torna dalle vacanze, situazione non ordinaria che implica anche molta fatica per il rientro nella realtà. Ecco quindi gente che ha vissuto per un breve periodo nella convinzione di essere realmente antagonista di Berlusconi ed ora fa fatica a rientrare nella realtà ed dunque.... concediamoci l'ultima Primaria. La Sindrome del tabagista: Ancora l'ultima Primaria e poi smetto.... giuro. La Sindrome del Masochista altrimenti detta Disforia: ne soffre chi si affeziona al proprio dolore e prova sgomento al solo pensiero che possa passare e dunque allungarlo con le primarie è l'unica cosa da fare... anche perché prendersi a calci nelle palle da solo è molto difficile. Ho scherzato un po' inventandomi Sindromi o mal adattando e mischiando problemi reali. La verità è che se votare alle Primarie potesse cambiare effettivamente qualcosa non lo lascerebbero fare. Certo che queste primarie, per chi vota ancora Democrat, rappresentano in effetti una grande opportunità, basterebbe non andarci per ottenere qualcosa di utile. P.S. Aquila 1 chiama base Alpha..... rispondi Alpha.
davide cardone