sabato 14 dicembre 2013

Cosa Cambia

Il dibattito in aula sulla fiducia al nuovo governo demogiudaico ha rappresentato lo spartiacque politico tra il vecchio che resiste ed il nuovo che protesta. Non parlo per una volta del MoVimento destinato forse ad un sorpasso non tanto elettorale quanto nelle modalità di protesta per la tragica situazione del Paese. Devo dire ancora una volta che Grillo non aveva sbagliato la facile previsione. Vi ricordate quando disse che il M5Stelle era un riparo contro le prossime violenze? I giornali dell'inciucio, hanno rappresentato la Famiglia Renzi nel Presepe Politico, con la difficoltà di mettere al giusto posto gli interpreti, compresa la Madonna. Ho letto cose disgustose nell'intenso marchettaggio giornalistico, servono per coprire la realtà di un Pd comandato da vecchi e nuovi democristiani con la copertura di N.. che interviene come un Cossiga su tutto. La Rai si sta prontamente adeguando, compaiono programmi agiografici nei confronti di Matteo con i dodici apostoli. Dimenticano che non è mai esistito un esecutivo così lontano dai dettami di una pur modesta costituzione. Il Pd è dotato di un apparato digerente tutto, non si dividerà ufficialmente, ci penserà l'elettorato sparpagliandosi tra gli orecchini del nuovo Vendola, Grillo ed..i Forconi. Si è trasformato in un partito moderato, pur mantenendo una struttura collaterale mutuata dalla vecchia sinistra. Quanto può durare il rapporto con un sindacato in mani inadatte come quelle della silente Camusso? Anche i pensionati ormai imbracciano arnesi da inforco, rimangono i dipendenti pubblici, forse quelli della scuola, mentre gli studenti sono in piazza. La balla che non governano più con Berlusconi regge solo per Rep e Corrierone, inciuciano con traditori eletti con i voti di un Cavaliere di cui puzza tutto eccetto le schede elettorali. Si continua a rappresentare Sel come il solito gregario portaborracce per..Renzi. Credete sia uno scandalo che possa durare perchè hanno la Boldrinova? Arrivo alla vera novità. Il Movimento dei Forconi viene oggi descritto come sempre in questo paese con le novità che usano la Piazza come protesta. Prima si affrontano in termini polizieschi, poi si stupiscono se qualche agente si toglie il casco per..baciare uno/a come lui. Quando si ha un ministro degli interni come Alfano riusciremo a rimpiangere.. Scelba. Piuttosto quando si saprà qualcosa di quella che i giornali chiamano eternamente la "presunta" trattativa Stato e Mafia? Faccio una interrogazione alla bravissima Presidente...Donatella Turci in Piva e ci aggiungo, senza la presenza inquietante di Mangianti sugli spalti comunali, anche una domanda personale: a che punto sono le dimissioni di Gnassi? Alla Cancellieri, scomparsa dalla scena, dopo averle tolto il telefono, chiederei notizie dei Processi Penati e Mps? Una curiosità, non sono più riuscito a trovare niente nei giornali osannanti la nuova Famiglia al Comando. Mi posso sempre consolare con le fotocopie riminesi, strapiene di notizie su Aeradria fallita per colpa della..Giulia Sarti. Consoliamoci con la bella signora Agnese in Renzi, diventata la figura più ammirata del Nuovo Presepe familiare, i giornalisti di cortile, la circondano, pietendo una innocua dichiarazione che viene ingigantita come fosse Francescana. Dopo i fallimenti in successione dei D'Alema, Fassino, Veltroni e Bersani perfino un penna di punta come il mitico Gramellini ha osato dire che forse questo è l'ultimo segretario, per il 2013. Di Battista l'ha subito superato. Forza Barnabè. Protestano agricoltori, autotrasportatori, commercianti, ambulanti, ultras, estremisti di destra e sinistra... studenti. Torino la città più colpita: negozi e centri commerciali chiusi a forza, traffico bloccato e comizi improvvisati nelle strade. Per oggi sono attesi rinforzi con i relativi caschi abbottonati, li manda Alfano. Cinque milioni di famiglie sono inserite d'autorità tra i nuovi poveri, la disoccupazione tra i giovani sale alla metà, aumentano tasse e tributi, gli istituti di credito sono sommersi dalle insolvenze, la delinquenza assume spesso i contorni della necessità, l'unica riforma partita è l'aumento dell'Iva e la Tares. La protesta per Fame è sempre stata tragica, non distingue più i colori, specie quelli deboli. Il nemico è la Casta, difficile dare torto.

P.S.
Ti prendono il culo con la ..sparizione del finanziamento pubblico, per consolarti mandano la Tares